Recuperati De Rossi e Osvaldo Piris ok

(Il Tempo - E.Menghi) A tre giorni dal derby Zeman recupera tutti, o quasi. Osvaldo sta bene e la conferma è arrivata dopo la visita al Campus Bio-Medico di Trigoria: gli esami strumentali hanno dato esito negativo e la caviglia destra, che si era rigonfiata dopo uno scontro di gioco nella sfida con il Palermo, non fa più male.

L'attaccante italo-argentino è sceso regolarmente in campo per la seduta pomeridiana e ha lavorato con il gruppo, partitella compresa (a segno Pjanic, Destro, Guberti, Bradley e De Rossi). Zeman può tirare un sospiro di sollievo, non solo perché Osvaldo è un punto di forza della sua Roma, ma anche perché senza lo squalificato Destro sarebbe stato davvero difficile schierare un tridente competitivo contro la Lazio. Il giovane Nico Lopez è l'unica alternativa (l'altra «mezza» è Tallo), ma l'uruguaiano non è al top della condizione: ha saltato, infatti, i primi due allenamenti della settimana per un problema al polpaccio.

Se l'attacco, con Lamela, Osvaldo e Totti, è già fatto e confezionato per il derby, il centrocampo resta tabù: ieri il boemo ha provato insieme Bradley, Tachtsidis, De Rossi e Florenzi. I tifosi hanno detto la loro con uno striscione semplice ma centrato: «Baldini, Sabatini, Zeman: DDR non si tocca!». Il tecnico sembra però intenzionato a riconfermare l'americano, che con il Palermo ha fatto bene il suo dovere nel ruolo che scotta di più. Piris ha smaltito l'affaticamento all'adduttore sinistro ed è stato testato nella difesa «titolare» con Burdisso, Marquinhos e Balzaretti, la stessa che ha retto il confronto con Miccoli e co. Dodò, come da programma, ha fatto solo differenziato il pomeriggio, perciò non sembra poter insidiare Balzaretti per il derby.

Stekelenburg si è allenato con lui e tra oggi e domani tornerà in gruppo, ma il ballottaggio con Goicoechea è apertissimo. Intanto, Lobont continua a fare progressi: tra due settimane potrà aumentare la concorrenza tra i pali. Squadra di nuovo in campo oggi, alle 15.45.