Tradizione confermata: fallita un’altra rimonta

(Corriere dello Sport – R.Loria) - E’ fallito anco­ra una volta il tentativo di rimonta della Roma in una competizione eu­ropea dopo aver subito una sconfitta nella gara di andata.

L’ultimo ten­tativo riuscito risale 2002/03, quando i gial­lorossi, dopo aver subi­to la sconfitta esterna per 1- 0 contro il Ga­zientepspor erano riu­sciti a imporsi all’Olim­pico per 2- 0. Per trova­re l’ultima e unica ri­monta dopo una scon­fitta interna nella gara di andata bisogna scor­rere gli almanacchi fi­no alla stagione 1988/ 89 quando la Ro­ma contro il Norimber­ga riuscì nell’impresa di ribaltare in Germa­nia il 2- 1 subito in casa, ottenendo un 3- 1 nei tempi supplementari. Quella contro la squa­dra di Lucescu è la sconfitta numerica­mente più pesante subi­ta dalla Roma in Euro­pa dal giorno del 7- 1 di Manchester. UCRAINE -Peggiora il bi­lancio contro le squa­dre ucraine. Su otto in­contri la Roma ne ha persi cinque ( uno a ta­volino) e tre volte è uscita vincitrice. Nega­tivo anche il conto del­lesfide contro lo Sha­khtar Donetsk, con gli ucraini che con quella di ieri hanno ottenuto tre vittorie in quattro incroci con i gialloros­si. STAGIONE -Contro lo Shakhtar la Roma ab­bandona il palcosceni­co della Champions League. I giallorossi tra girone eliminatorio e ottavi di finale hanno giocato otto gare, otte­nendo tre vittorie, quat­tro sconfitte e un pa­reggio. La Roma si è in­serita per la quarta vol­ta negli ultimi cinque anni tra le prime sedici squadre d’Europa. IN EUROPA -Quella gio­cata contro gli ucraini di Lucescu è la sfida europea numero 247 della storia della Roma, la numero 74 sul palco­scenico del massimo torneo continentale. Il bilancio giallorosso in Europa, tenendo conto anche delle gare dispu­tate in Coppa delle Fie­re, è di 120 vittorie, 52 pareggi e 75 sconfitte. Quello in Champions League, invece, è di 30 successi giallorossi, 18 gare finite in parità e 26 sconfitte.