rassegna stampa roma

Totti dal 1’? Possibile. Che ricordi con la Samp

(il Romanista – D.Galli)Ti puoi immaginare un cielo stellato senza stelle? No. Ti puoi immaginare una Terra senza Sole? No. Non ti puoi immaginare una Roma senza Totti.

Redazione

(il Romanista - D.Galli)Ti puoi immaginare un cielo stellato senza stelle? No. Ti puoi immaginare una Terra senza Sole? No. Non ti puoi immaginare una Roma senza Totti.

Sì. Ma subito dopo averlo immaginato, ti sveglieresti madido di sudore. Solo sognare di essere laziale potrebbe essere peggio. Ranieri, che è un professionista ma è pure - e soprattutto - un romanista lo sa bene. Ecco perché ieri ci ha tenuto a sottolineare come un futuro senza Totti non può esistere. «Nel mio progetto - avverte il tecnico - lui è al centro».

 

Anzi, Ranieri quasi s’arrabbia quando gli viene ricordato l’articolo in cui il "Corriere dello Sport" ipotizza un Capitano sempre più solo. «Sono dichiarazioni di Totti? No. Totti - dice l’allenatore - fa anche interviste qualche volta. Ha un sito personale. Dovreste chiederlo a lui l’umore. A me sembra che abbia quattro anni di contratto, o cinque, non ho visto il suo contratto. Ha un futuro da dirigente. Lui è la Roma». Non è una promozione automatica a titolare, oggi. Non lo è anche perché Vucinic ha dimostrato di essere tornato Genio, Borriello segna una partita sì e l’altra pure e Menez è divenuto, forse, il vero grande intoccabile della Roma di Ranieri. Ecco perché oggi Francesco potrebbe entrare a partita in corso. Però chissà, magari il tecnico potrebbe sorprendere tutti. Schierando il Capitano dal primo minuto.

Se a decidere la formazione fosse la signora Statistica, non ci sarebbero dubbi. Totti partirebbe titolare al 100%. Perché i numeri stanno tutti dalla parte sua. Di Francesco. Che quando vede la Samp, si scatena. In campionato le ha già segnato dodici volte. A Marassi è legato il ricordo di quel sinistro al volo che il 26 novembre 2006 catapultò Totti nell’Empireo dei Più Grandi.

Dei Pelè, dei Di Stefano, dei Maradona, dei Platini. C’è una rete però ancora più importante nella storia personale di Francesco. È la numero 106. Quella che gli consentì di agganciare Pruzzo in cima alla classifica dei cannonieri romanisti. La realizzò alla Samp, nella stagione 2004/05.

Tra le dodici perle, dicono pure che ce ne sia una datata 25 aprile 2010. Dicono che la Roma abbia perso per 2-1 una partita decisiva per lo scudetto, e che su quel tabellino il nome del primo marcatore fosse proprio quello di Totti. Dicono. Perché qualche romanista non ricorda nulla di quel 25 aprile. Anzi, proprio nulla no. Era l’anniversario della Liberazione.