(Il Romanista - S.Romita) Perdere così mi fa girare le scatole. A perdere così non ci sto. E ce l’ho con tutti. E’ un elenco lunghissimo di responsabilità e stupidità che dovrei sciorinarvi. E ve lo risparmio. Almeno in parte. Lo so che non ha vinto il più forte ma soltanto il più intelligente, ma non ci sto ugualmente.
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Svegliati Roma
(Il Romanista – S.Romita) Perdere così mi fa girare le scatole. A perdere così non ci sto. E ce l’ho con tutti. E’ un elenco lunghissimo di responsabilità e stupidità che dovrei sciorinarvi. E ve lo risparmio. Almeno in parte. Lo so...
Un bel primo tempo, si certo. Storari è un grande portiere, si certo. E Totti non si discute. Ma Vucinic non ha giocato a pallone come sa fare. Menez non sta convincendo. E non abbiamo fatto alcuna mossa per far aprire una difesa juventina in linea, e arroccata. Se davanti hai giocatori che si stringono come acciughe nel vasetto forse è il caso di andare sulle fasce o no? Vuoi vincere? E perché cammini in mezzo al campo senza inventare nulla, senza dinamismo, senza grinta? Tutta la caparbietà giallorossa è stata abbandonata nello spogliatoio dopo quarantacinque minuti? Troppo pochi quarantacinque minuti per la serie A. Ma soprattutto troppo pochi per la Champions. C’è la fortuna di una domenica no anche per Lazio e Udinese. Si lo so. E questo ci aiuta a credere che la scalata può continuare. Ci sono ancora sette partite e altri bianconeri diretti concorrenti che ci attendono. Ma anche loro hanno perso. E saranno quindi assetati di punti. Noi lo siamo? O ci siamo già addormentati al primo tepore primaverile, come le lucertole? Non mi convince la mia Roma così remissiva. Con già chi si crede promosso verso un futuro bostoniano e chi sta aprendo le orecchie alle lusinghe di mercato, perché pensa di non essere più nei piani della Roma. O perché, peggio ancora, ritiene che la Roma non è più nei suoi. Vedo Mexes disposto a fottersi del tutto un ginocchio malandato pur di non abbandonare la presa e mi dico: ma perché non sono tutti così? E con quest’avversario antipatico poi. Con questa vecchia signora sdrucita che ha rimpiazzato Nedved alla grande con Krasic, e si appoggia comodamente sulla lucidità di un nostro ex. La Roma senza Mexes cambia faccia. Si apre come un sipario teatrale. L’abbiamo visto troppo spesso. I due gol sono errori pacchiani. Si fa arrivare Grosso a crossare sul fondo, e si lascia il carnefice al centro area libero di calciare. Si fa arrivare Matri da metà campo, solingo augellin, sbagliando il meccanismo più elementare dei fuorigioco. I punti che ci servono così non li prenderemo. Non so fare di conto ma non credo che ne basteranno meno di nove. E i tre di sabato varrebbero doppio. Ma per farli, sentite tutti a me, svegliatevi per bene. E credeteci sul serio.
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