(Il Romanista - R.Iacopini) - «Ogni partita è una storia a sé. Quella di domenica sarà molto difficile, soprattutto per noi». Claudio Lotito mette le mani avanti. D’altro canto, la sua Lazio affronta il derby in condizioni sicuramente migliori rispetto alla Roma, soprattutto dal punto di vista psicologico.
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Stendardo al posto di Dias. Floccari favorito su Kozak
(Il Romanista – R.Iacopini) – «Ogni partita è una storia a sé. Quella di domenica sarà molto difficile, soprattutto per noi». Claudio Lotito mette le mani avanti. D’altro canto, la sua Lazio affronta il derby in condizioni...
Per questo, il presidente biancoceleste sa che una sconfitta coi giallorossi sarebbe molto pesante. Anzi, doppiamente pesante, perché in palio non c’è solo la supremazia cittadina (tra l’altro, poco in discussione, visto come sono andati gli ultimi quattro derby), ma anche tre punti fondamentali per la corsa alla zona Champions. «Mancano dieci partite che sono dieci finali, - ha confermato Lotito - e questa è fondamentale. Mi auguro che la Lazio scenda in campo con spirito di sacrificio, volitiva e umile. Dall’altra parte avremo un avversario che farà di tutto per vincere, quindi sarà molto difficile». Rispetto all’ultima uscita contro il Palermo, Reja non dovrebbe cambiare molto la sua squadra. Davanti a Muslera, la linea difensiva dovrebbe essere per tre quarti la stessa di domenica scorsa, con la riconferma di Stendardo al centro, visto che Dias molto difficilmente riuscirà a recuperare dal problema all’adduttore sinistro. Il difensore brasiliano, infatti, anche ieri ha svolto solo fisioterapia. L’unica novità sarà dunque sulla fascia destra, dove Scaloni lascerà il posto a Lichtsteiner, ormai guarito dall’infiammazione al piede sinistro. A centrocampo confermata la coppia Ledesma-Matuzalem. Le tre mezzepunte dovrebbero essere ancora una volta Sculli, Hernanes e Zarate, anche se la presenza in campo dal primo minuto dell’argentino non è scontata. Se Reja decidesse di farlo partire dalla panchina, probabile l’utilizzo di Gonzalez. Nessun problema invece per Sculli, costretto domenica scorsa a uscire anticipatamente dal campo per un’improvvisa orticaria. L’ex genoano si è sottoposto in questi giorni a test anti-allergici per capire l’origine del problema. Infine, per il ruolo di punta centrale, sarà ballottaggio tra Kozak e Floccari con il secondo che pare favorito.
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