Roma-Udinese 2-1 LE PAGELLE DEI QUOTIDIANI: L’assist di Totti, Nainggolan anima e cuore. Stona la “papera” di Manolas

All'indomani della vittoria sofferta ma importantissima sull'Udinese, vi proponiamo voti e giudizi di alcuni quotidiani presi in esame sulla prestazione dei giallorossi.

IL MESSAGGERO pagelle a cura di A.Angeloni

DE SANCTIS 6

Prova a mettere una toppa dopo la “papera” di Manolas, niente può fare sul tap-in di Perica. Salva la porta, con l'aiuto di De Rossi, ad inizio ripresa su un tiraccio di Thereau.

TOROSIDIS 6

Si perde Perica, che sfiora il raddoppio. Segna un gol da rapinatore d'area, alla Pippo Inzaghi. E l'anatroccolo diventa cigno.

MANOLAS 5

Inguaia la Roma perdendo un pallone da pollo sul pressing di Thereau, che da il la alla rete del vantaggio bianconero.

YANGA MBIWA 6,5

Sembra Desailly quando si beve due avversari e va al tiro, ma poi qualche scivolone là dietro lo garantisce sempre. Il recupero su Allan è da applausi e non solo quello.

HOLEBAS 6

Un cross pericoloso nel primo tempo (Ibarbo sfiora il gol). La traversa gli nega un gol nel finale. In mezzo non tantissimo.

PJANIC 6,5

Partecipante attivo alla rete di Nainggolan, mescola alcuni errori ingenui a qualche giocata di fino.

DE ROSSI 6,5

Un inizio stentato, ma dopo lo svantaggio alza il raggio d'azione e prova qualche conclusione interessante. Rimedia una tacchettata in faccia e rischia lo svenimento dopo un intervento dei suoi in area su Badu. Gioca con la fascia in testa, stile Giacomino Losi.

NAINGGOLAN 7,5

Suona il ritmo della rimonta, segna il gol del pari e sfiora il tre a uno. Non perde mai la testa: recupera e porta avanti una marea di palloni e qualcuno, inevitabilmente, lo sbaglia. Tutto questo, secondo lui, ha un prezzo alto in sede di rinnovo del contratto.

ITURBE 5

Impalpabile, a tratti inutile nel primo tempo. Si sveglia leggermente nella ripresa e manda in porta Nainggolan che stecca la doppietta. Niente, non c'è proprio verso di raddrizzare la stagione.

TOTTI 6,5

Una punizione bomba sventata a fatica da Karnezis; un assist al bacio per il gol di Nainggolan; un grido da capitano dopo lo svantaggio: «Non è successo niente, gliene famo 4». Fa quel che può e quel che deve, anche se il risultato esatto non lo manda alla cassa.

IBARBO 6

Un paio di mezze occasione sotto porta in cui poteva fare meglio. Scorrazza a destra e sinistra, provando a dare qualità e sostanza. Ma spesso dà più qualità che sostanza. Positivo, ma sfortunato. Nella ripresa si eclissa.

KEITA NG

Entra e dirige, senza fare nulla di che. Porta esperienza.

DOUMBIA NG

Gli ultimi otto minuti al posto di Iturbe. Ha una palla gol, ma si emoziona.

LJAJIC NG

Spiccioli di gara al posto di Pjanic.

GARCIA 6

Il momento generale è quello che è: la prestazione, dopo aver subito il gol, è di buon livello. Ma vai a capire se è stato l'orgoglio o un ritorno alla vecchia consapevolezza dei propri mezzi a dare la spinta per la rimonta. La prossima è il derby, sapremo.

BANTI 6

Opta per il giallo a Piris (fallo su Ibarbo) e non per il rosso. Decisione al limite. Ha fatto più danni in altre occasioni.

GAZZETTA DELLO SPORT

DE SANCTIS 6,5 Sul gol chiude bene su Thereau, poisull’attaccante francese salva anche nella ripresa. Decisivo.

TOROSIDIS 6,5 Mette dentro tanti palloni, ma molti a vuoto.

Poi segna un gol che pesa senza quasi rendersene conto.

MANOLAS 5 A volte la presunzione è una brutta bestia da domare. L’errore sul gol di Perica è troppo grave, quasi da dilettante. YANGA-MBIWA 6 Stavolta il difensore francese è pulito e si concede anche un paio di preziosismi. Prima, però, di lasciarsi andare a due erroracci.

HOLEBAS 6 Prova a dare intensità, ci riesce a tratti. Oltre alla traversa, l’assist d’oro a Ibarbo.

DE ROSSI 6,5 Salva su Badu e ci rimette un sopracciglio. È l’istantanea della sua gara, da autentico gladiatore.

NAINGGOLAN 7  Corre, pressa tutti i portatori di palla e segna il quinto gol stagionale. È il suo record in Serie A. E il prezzo lievita...

PJANIC 6,5 Mette subito due volte Ibarbo davanti a Karnezis, poi lavora tanti palloni in transizione, come quello dell’1-1. (Ljajic s.v.)

ITURBE 6 Smania, a volte sbaglia per eccesso di foga. Ma ci mette voglia e corsa. (Doumbia s.v.) TOTTI 6 C’è l’assist delizioso per Nainggolan. Ma non riesce mai a trovare campo per giocare.

KEITA 6 Garcia lo mette dentro con l’obiettivo di congelare il risultato, lui che in questi casi è un freezer perfetto.

IBARBO 5,5 L’ex cagliaritano sembra vivo, ma è soltanto un’illusione. Davanti a Karnezis, infatti, il colombiano sbaglia

tutto quello che si può sbagliare.

GARCIA 6,5 Stavolta la Roma è più reattiva. Il gol preso poteva uccidere un leone, ma la squadra si rialza e lui si gode il record delle 50 vittorie giallorosse.

CORRIERE DELLA SERA pagelle a cura di Luca Valdiserri

DE SANCTIS 5,5 Una grave indecisione dopo 6’ mette il terrore ai compagni di reparto e l’harakiri di Manolas si spiega (un po’) anche così: hanno tutti paura dei retropassaggi. Salvato dalla traversa sulla punizione di Guilherme al 46’, dal suo piede su Thereau nella ripresa.

TOROSIDIS 6Il gol, casuale, salva la classifica e in parte la sua gara. Fin lì era stato il peggiore: dalla sua parte erano passati tutti e aveva lanciato il contropiede 3 contro 2 dell’Udinese che poteva chiudere la gara sullo 0-2.

MANOLAS 4 Si iscrive alla lista dei gol regalati all’avversario, anche se Stramaccioni risparmia Di Natale. È arrivato l’anno scorso che era una sicurezza, ora è peggiorato.

YANGA-MBIWA 6,5 Senza colpe sul gol di Perica, bravo nello sbrogliare un paio di situazioni pericolose. Fa un dribbling nell’area dell’Udinese che Iturbe non ha ancora fatto in tutto il campionato. 5,5 CHOLEVAS Tornato titolare, è confusionario e grezzo, ma prezioso nell’ostacolare il contropiede che poteva mettere una pietra tombale sulla gara. Un minuto dopo, pareggia Nainggolan.

NAINGGOLAN 8 Corre, segna, si batte e ama la maglia giallorossa. Tutti buoni motivi per non riscattarlo, vero?

DE ROSSI 6 Deve gestire la diffida e nel primo tempo gioca condizionato e perciò male. Sale nella ripresa, fin dal primo minuto, in cui salva su Badu, lanciato a rete, rischiando rigore ed espulsione.

PJANIC 7  Fa un gioco di prestigio, sulla linea di fondo, da cui nasce il pareggio di Nainggolan. Calciatore di classe superiore, fischiato da alcuni intenditori di striscioni e «bomboni».

ITURBE 4 Corre. Ma per 22 milioni di euro, più 2,5 di bonus, se ne trovano molti alla maratona di Roma che corrono anche di più. Si vede in una sola azione, poi Garcia lo toglie.

TOTTI 6,5 Prima prova su punizione, poi serve l’assist del pareggio. Se messo vicino a giocatori di qualità è ancora importante.

IBARBO 5,5  Si batte, ma se un attaccante non ha fatto gol con Zeman...

GARCIA 6 Cambia gli uomini, ma le difficoltà restano uguali. Non c’è Gervinho? Si cercano i «gervignoidi». Mancano due giornate alla fine, poi si faranno i conti. Ma la Roma ha rischiato ancora di perdere.

BANTI 6 Fa il minimo sindacale.

LEGGO a cura di F. Maccheroni

DE SANCTIS 4,5 Beh, se esce così (huly guly: tre passi avanti e tre indietro) è il caso che esca definitivamente. Anche per lui, si faccia ricordare per quello che è stato, non per i fischi presi addirittura nella rimessa in gioco.

TOROSIDIS 5,5 Cross? Tristezza infinita. Conclusioni irrazionali e sballate. Un gol adeguato alla sua prestazione: liscetti vari, incredibile.

MANOLAS 3 Quello che ha combinato sul vantaggio dell’Udinese con Thereau basterebbe per rispedirlo in Grecia. Sappiamo che è il miglior acquisto difensivo della stagione. Evidentemente il rendimento dipende da qualcosa che non funziona, quel qualcosa che ha ridotto così troppi giocatori per essere sottovalutato.

YANGA MBIWA 5,5 Anche una puntata offensiva. Il problema è in difesa.

CHOLEVAS 4,5 Terzo difensore greco, pessimo. Nel finale prende un palo. Ma il rendimento è al palo.

NAINGGOLAN 7 Ci prova, difende, attacca, segna. Facile? Domandare a Ibarbo se è semplice fare un gol anche se si è soli davanti al portiere. Anche un palo di tacco nell’unica azione felice di Iturbe. Naturalmente è fra i giocatori che la Roma rischia di perdere.

DE ROSSI 6,5 Si ferisce per salvare su Badu lanciato a rete. Paradossalmente cresce, alza il baricentro e aiuta molto anche in fase offensiva, dà ordine e solidità.

PJANIC 6 Piede delizioso nell’azione del pareggio. Ma nello sbando generale, nel non gioco, fatica, come tutti (40’ st Ljajic 4: appena il tempo per un’ammonizione ridicola).

ITURBE 3 Inutile è poco. A tratti dannoso (36’ st Doumbia ng: ma come stoppa il pallone?).

TOTTI 6,5 Quando la squadra tocca il fondo prova a ricordare ai compagni che il destino dipende sempre dal loro impegno, costringe Karnezis a un difficile intervento su punizione e pennella l’assist per Nainggolan, urla quando serve, corre a centrocampo per creare un ordine che non c’è da mesi. Quando esce gli applausi più veri (28’ st Keita ng).

IBARBO 4 Sbaglia un paio di gol, inizio deprimente.

GARCIA NG I giocatori devono morire in campo? Ma quante chiacchiere. L’unica cosa davvero morta è la guida tecnica. Difficile dare un voto al “telefonista”: per il gioco, per la conduzione tecnica, per la svalutazione del parco giocatori, per le scelte fatte durante tutta la stagione, per quanto espresso ieri contro un’Udinese che di pericoloso aveva soltanto il colore della maglia è da 0; considerando che in queste condizioni la sua squadra è seconda, è da 10, campione del mondo.