Roma, Taddei nel 4-3-1-2

(Corriere dello Sport - D'Ubaldo/Torri) - Claudio Ranieri pensa al tridente. Diverso da quello che ha fallito contro il Brescia, ma con tutti gli at­taccanti a disposizione in campo dal­l’inizio.

Vale a dire con Menez dietro Borriello e Vucinic. Il francese sta bene, ha superato i problemi fisici e a Milano è sempre stato protagonista di grandi prestazioni. Il tecnico ha provato questa soluzione tattica in allenamento per tutta la settimana, dopo il mezzo passo falso di merco­ledì all’Olimpico. Quella contro l’In­ter è una partita troppo importante, questa volta è più dif­ficile fare calcoli sul­l’eventualità di porta­re un attaccante in panchina. Manche­ranno Totti, fermato da una sindrome in­fluenzale e Adriano, alle prese con l’infor­tunio alla spalla.

ADRIANO - Il brasiliano, peraltro, ha chiesto alla società di poter tornare a Rio per curarsi dal fisioterapista del Flamengo e della Seleçao oltre che per festeggiare il suo compleanno in famiglia (già tornata tutta a casa). Una decisione in questo senso non è stata ancora presa. Ieri al giocatore, il dottor Luca Pengue ha tolto i tre punti applicati nel momento dell’in­tervento in artroscopia a cui il gio­catore si è sottoposto il 24 gennaio scorso dal professor Alex Castagna. Da quel giorno porta un tutore che potrà togliere solo intorno a metà febbraio, per poi sottoporsi a una vi­sita di controllo dallo stesso chirurgo che lo ha operato. Sul permesso di mandarlo in Brasile, se non altro per consentire all’attaccante di tirarsi un po’ su di morale, nella Roma ci sono due anime, una propensa a conce­derlo, un’altra che preferirebbe si curasse qui. Ieri mattina, peraltro, il procuratore del brasiliano, Roberto Calenda, è stato a Trigoria nel tenta­tivo di trovare un punto d’intesa. Per ora fumata nera.

TADDEI - A centrocampo, con De Ros­si e Perrotta, dovrebbe esserci Tad­dei, che negli ultimi allenamenti è sembrato più tonico rispetto a Fabio Simplicio. In difesa, con Mexes squalificato, torna la coppia centra­le formata da Juan e Nicolas Burdisso. Ie­ri nello studio dell’av­vocato Conte è arri­vata anche la secon­da parte del referto arbitrale che ha por­tato alle due giornate di squalifica per il francese dopo la par­tita contro il Brescia. E’ un referto molto pesante e c’è qualche dubbio a presentare il ricorso (il termine ulti­mo è martedì mattina), anche se pro­babilmente alla fine si farà. Il fratel­lo più giovane dei Burdisso, Guiller­mo, dovrebbe andare in panchina, con il secondo portiere Alexander Doni. Lobont nei giorni scorsi ha ri­portato una contusione al costato, non è al cento per cento. Tra i sette giocatori a disposizione di Ranieri per i cambi, ci sarà anche Brighi, che ha superato i problemi muscolari che lo avevano fermato nelle ultime settimane. Per la prima volta in que­sta stagione è stato convocato Simo­ne Loria, per il quale non ci sono sta­te richieste nelle ultime due sessioni di mercato.