rassegna stampa roma

Roma, avanza l’ipotesi Loria

(Corriere dello Sport-P.Torri) E se contro il Palermo, toccasse a Loria? Può sembrare una provocazione, non lo è. Se non altro per una questione numerica: Philippe Mexes ha appena comin­ciato la fase di riabilitazione dopo l’intervento al...

Redazione

(Corriere dello Sport-P.Torri) E se contro il Palermo, toccasse a Loria? Può sembrare una provocazione, non lo è. Se non altro per una questione numerica: Philippe Mexes ha appena comin­ciato la fase di riabilitazione dopo l’intervento al crociato anteriore del ginocchio sinistro,

starà fermo non meno di quattro mesi e, poi, pe­raltro, lo rivedremo in campo con la maglia del Milan; Juan a Udine non si è fatto mancare un cartelli­no giallo che vuole dire un turno di squalifica garantito; Guillermo Burdisso, vero, preso l’estate scor­sa perché fratello di Nicolas, ma anche perché era conside­rato un prospetto emergente, è ormai scomparso qualche volta pure dalle con­vocazioni, conse­guenza di due- tre apparizioni a inizio stagione che non hanno convinto nep­pure il fratello. LORIA - Alla luce di tutto questo, dunque non può essere una provocazione un’ipotesi di Loria al fianco di Nicolas Burdisso nella sfi­da che sabato prossimo, contro il Palermo, dovrà dare nuovo slancio alla rincorsa Champions dei giallo­rossi. C’è, in ogni caso, una prima opzione. Che è quella di spostare Marco Cassetti al centro, affidan­do il ruolo di esterno basso destro a Rosi, a Udine visto titolare ma alto, sempre a destra. Ma l’idea di dare una una chance a Loria a Trigoria è già stata affrontata. Anche per­ché un po’ tutti sanno di come sia benvoluto dal gruppo l’ex giocatore del Siena e, anche, di come si stia allenando con grande professiona­lità per farsi trovare pronto nel mo­mento del bisogno. In questa sta­gione lo abbiamo visto in campo soltanto una volta, a San Siro, con­tro l’Inter, quando fu pure capace di realizzare il gol del momentaneo tre a quattro che fece addirittura sperare in un clamoroso recupero. Certo, pure lì, non è che dal punto di vista difensivo avesse dato stra­ordinarie garanzie, ma quest’anno c’è da dire che, sempre o quasi, il reparto difensivo della Roma non ha dato sicurezze, anzi l’esatto con­trario. CAMBI - Quella al centro della dife­sa, non sarà l’unica novità che ve­dremo contro il Pa­lermo. E’ prevedibi­le, per esempio, che qualcosa di diverso lo vedremo anche in mezzo al campo. Brighi nel ruolo di trequartista ha fatto una certa fatica, è possibile che torni in panchina, con Simo­ne Perrotta e Fabio Simplicio candidati a sostituirlo. Nella formazione iniziale ci sarà molto proba­bilmente anche il rientro di Rodrigo Taddei nel ruolo di esterno destro alto e non solo per­ché, nel caso, Rosi giocherà basso. Ieri a Trigoria si sono allenati i giallorossi che non hanno giocato a Udine, più Taddei, Perrotta e Bor­riello che al « Friuli » si sono visti solo nella parte finale della gara. In campo si è rivisto anche l’infortu­nato Menez. Sarà interessante, questa settimana, capire se il fran­cese tornerà a essere preso in con­siderazione da Montella. Speriamo di sì, anche perché rinunciare al ta­lento del francese in questo finale di campionato, ci sembrerebbe sol­tanto autolesionistico.