rassegna stampa roma

Roma, allarme Totti

(Il Messaggero) – Totti non sta bene e rischia di saltare anche il terzo derby della stagione. L’ecografia evidenzia «una minima elongazione della porzione esterna del gemello laterale della gamba sinistra».

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(Il Messaggero) - Totti non sta bene e rischia di saltare anche il terzo derby della stagione. L’ecografia evidenzia «una minima elongazione della porzione esterna del gemello laterale della gamba sinistra».

Il contrattempo, accusato mentre si riscaldava a Donetsk, gli ha impedito di entrare nella ripresa contro lo Shakhtar e di allenarsi gli ultimi due giorni. Ieri solo terapia e un po’ di corsa sul tapisroulant. Francesco è, però, convinto di farcela, già oggi vorrebbe tornare in campo. Ma il problema muscolare è in punto molto delicato del polpaccio: il dolore non è scomparso e la situazione andrà monitorata bene nelle prossime ore. «Io scelgo il derby: non ne ho giocato neanche uno, in questa stagione...» aveva detto Totti, lunedì, alla vigilia della gara di Champions. Una gran voglia di sfidare la Lazio, persa per squalifica sia il 7 novembre in campionato sia il 19 gennaio in Coppa Italia. L’anno scorso partitì titolare in entrambi i derby: il 6 dicembre 2009 finì la partita, il 18 aprile fu sostituito da Ranieri, insieme con De Rossi, tra i due tempi. Intanto Francesco, uno che se intende di campagne mediatiche feroci e mirate, interviene in difesa di De Rossi: «A Daniele sono vicino in questo momento di difficoltà. Sono passato anche io in situazioni come queste, ma sono sicuro che lui è il primo a sapere di aver sbagliato e saprà come uscirne». Il capitano si rivolge a quei tifosi che stanno prendendo di mira il compagno: «Si soffre ancora di più quando si vuole dare il contributo alla squadra, ma i risultati non arrivano. La passione e l’amore con il quale indossa la maglia non dovrebbero mai essere messe in discussione». Totti ne approfitta per salutare anche Adriano: «Sono sicuro che a casa sua troverà di nuove le motivazioni e il sorriso». Tornando a De Rossi, Montella e i dirigenti, al momento, non hanno alcuna intenzione di degradarlo. Insomma, quando Totti non sarà in campo, Daniele sarà ancora capitano. Ieri a Nyon l’Uefa ha aperto l’inchiesta disciplinare relativa alla gomitata del romanista a Dario Srna. L’accusa per De Rossi è «comportamento improprio». Nel referto di Webb l’episodio non viene citato. Nè dall’arbitro inglese, nè dall’assistente Kirkurp, il più vicino allo scontro tra i due giocatori. Cosa importante: nelle righe scritte dal direttore di gara e inviate a Nyon, non risultano gli insulti del calciatore a Lucescu a fine partita. La Disciplinare di Uefa deve, però, a questo punto utilizzare forzatamente la prova tv per smascherare e giudicare il colpo proibito. In più chiederà a Webb e a Kirkurp un’integrazione: per sapere se hanno visto la gomitata del capitano giallorosso; per conoscere, di conseguenza, il motivo della mancata espulsione. La Disciplinare dovrebbe pronunciarsi il 17 marzo, ma non essendo un caso urgente potrebbe anche prendere tempo almeno sino ad aprile, come risulta al legale della Roma. «Prandelli valuterà il comportamento di De Rossi» fa sapere il presidente federale Abete. Nazionale a rischio, forse già dalla prossima convocazione per la gara in Slovenia per Euro 2012 in programma il 25 marzo. In vista del derby e senza certezze su Totti, Montella ha riunito i giocatori per una ventina di minuti nella sala video a Trigoria per tornare su alcuni errori della gara di Donetsk. In campo, con Cassetti ancora out (sembra difficile il recupero per domenica), primi addestramenti tattici per preparare la sfida con la Lazio. Dietro Burdisso sarà costretto a partire nuovamente a destra. Nel 4-2-3-1, da esterno d’attacco è stato provato Menez, assente per squalifica martedì sera: il francese, al posto di Taddei, può essere la mossa a sorpresa. Vucinic ha saltato l’allenamento per precauzione: affaticamento agli adduttori. Ma, a differenza di precedenti stop in mezzo alla settimana, Mirko non è pessimista.