(Il Romanista - V.Meta) - L’ultimo a incrociarlo in un contrasto è stato il giovane Stefano Pettinari, che una deroga del Siena ha riportato a Trigoria ad allenarsi per qualche giorno: John Arne Riise ha chiuso il 2010 sotto il sole dell’ultima partitella.
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Riise: «Il gruppo è motivato Sarà un grande anno»
(Il Romanista – V.Meta) – L’ultimo a incrociarlo in un contrasto è stato il giovane Stefano Pettinari, che una deroga del Siena ha riportato a Trigoria ad allenarsi per qualche giorno: John Arne Riise ha chiuso il 2010 sotto il sole...
Sorridente, il norvegese è apparso in gran forma, a pochi giorni dal rientro da Dubai, dove ha trascorso le vacanze di Natale in compagnia della famiglia. «Auguro a tutti un felice anno nuovo – ha detto dalle pagine del suo blog -. Spero che per ciascuno di noi il 2011 sia un anno meraviglioso, ricco di eventi e pieno di belle esperienze». Magari a cominciare proprio dallo stesso Riise, a caccia di riscatto dopo un inizio di stagione travagliato da una serie di problemi fisici: a pregiudicare i primi tre mesi della sua terza annata con la maglia della Roma un infortunio piuttosto serio occorsogli all’inizio di ottobre, quando durante un allenamento con la sua Nazionale ha riportato una commozione cerebrale in seguito a uno scontro fortuito con un compagno di squadra. Un mese di stop, poi il rientro in campo indossando un caschetto protettivo, che però non gli consentiva di giocare con tranquillità, al punto da indurlo a metterlo da parte dopo qualche tentativo. Quindi un guaio muscolare ai flessori, smaltito in tempo utile per scendere in campo da titolare a San Siro. Nel colpo grosso contro i rossoneri, ha giocato dedicandosi prevalentemente alla fase difensiva, segno di una condizione fisica non ancora perfetta: «Adesso me ne vado a Dubai ad allenarmi per superare definitivamente tutti gli acciacchi», diceva dalla zona mista del Meazza. E così è stato: una settimana circa di relax alternato a sedute di allenamento personalizzate e lunghe partite a tennis, che ha restituito a Ranieri il suo terzino sinistro in gran forma. Di sicuro Riise è tornato a Roma con tanta voglia di regalare emozioni a quei tifosi che è riuscito a conquistare sin dal suo arrivo e che si sono definitivamente innamorati di lui dopo il gol che ha permesso alla Roma di battere la Juve in casa sua (non succedeva da nove anni). «Penso che il 2011 potrebbe essere un anno molto buono per la Roma e anche per la mia Nazionale – scrive ancora Riise -. Non vedo l’ora di giocare partite entusiasmanti e affrontare sfide con tutte e due le squadre». Se per la Norvegia gli impegni internazionali non riprenderanno prima del mese prossimo, con la Roma si torna in campo già oggi nell’amichevole del Flaminio contro l’Atletico Roma dell’ex Esposito e poi il giorno dell’Epifania nella penultima gara del girone d’andata, all’Olimpico contro il Catania. Riise ha le idee chiare: «Siamo molto concentrati per ottenere un buon inizio di 2011. Gli allenamenti degli ultimi giorni indicano che il gruppo è compatto e motivato».
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