(Il Messaggero - S. Carina) - Adieu. Per Philippe Méxes è arrivato il momento dei saluti. Avrebbe voluto farlo in campo, magari commuovendosi come accadde nella passata stagione durante Roma-Sampdoria.
rassegna stampa roma
Philippe dice addio: “Qui gli anni più belli”
(Il Messaggero – S. Carina) – Adieu. Per Philippe Méxes è arrivato il momento dei saluti. Avrebbe voluto farlo in campo, magari commuovendosi come accadde nella passata stagione durante Roma-Sampdoria.
L’infortunio riportato domenica ha accelerato lo strappo: «Penso che non rimarrò alla Roma, andrò via. Il Milan? Se ne parla tanto, probabilmente andrò lì». Sincero, soprattutto nel non nascondersi dietro un empasse societario dovuto al prossimo passaggio societario. Una scelta, quella di dire sì al Milan, che sembra dettata da una volontà di tuffarsi in una nuova avventura: «Dopo 7 anni dico che la mia vita l’ho fatta a Roma. Sono di qua ma ho avuto cose mie personali che mi portano a prendere una decisione. Sono scelte di vita e anche se sono legato alla società, devo pensare anche alle mie cose. Non c’entra il cambio di allenatore, con Vincenzo va benissimo. Il calcio è così, la vita ti fa fare altre scelte. Alla Roma auguro di vincere lo scudetto prossimamente. Vado via ma né in Italia né all’estero troverò una squadra come la Roma. E’ vero, in passato ho pianto, ma le lacrime durante la gara contro la Sampdoria dello scorso anno rimarranno per tutta la vita».Sulle proprie condizioni, il difensore prova a rassicurare (Allegri e Galliani? ndc): «Sono fiducioso e felice, perché dopo un giorno già cammino. Mi hanno telefonato i dirigenti della nazionale ma anche quelli della Roma. A Trigoria decideremo come programmare la fase di recupero, scegliendo una persona che mi seguirà». Per un francese che ha già salutato, un altro, Ménez, che sembra prossimo a farlo: «Resto? Non lo so», le sue parole di ieri, uscendo da Villa Stuart dopo la visita a Méxes. E’ il terzo segnale negativo consecutivo – dopo l’intervista rilasciata all’ Equipe e le dichiarazioni del suo agente, Migliaccio – lanciato dal transalpino nelle ultime tre settimane. Intanto continua a non allenarsi pur ribadendo di aver chiarito con Montella dopo lo screzio avvenuto domenica negli spogliatoi. Fermo anche Vucinic (schiena). Perrotta, invece, pensa al futuro americano: «La curiosità c’è, per vedere che tipo di squadra faranno».Nel turno infrasettimanale del campionato Primavera, la Roma ha battuto 7-2 il Bari a Trigoria.
© RIPRODUZIONE RISERVATA