Nuova Roma, ecco il piano

(Corriere dello Sport – G.D’Ubaldo) - Il consorzio americano avrebbe già provato a ipotizzare il futuro della Roma. La valorizzazione del marchio, da esportare in tutto il mondo, in prospettiva lo stadio di proprietà, ma anche un progetto per il rilancio della squa­dra.

In questi giorni si è parlato dell’eventua­lità di prolungare il contratto di Ranieri, per dare un segnale di stabilità alla squadra. Questa idea era stata portata avanti da Ro­sella Sensi nei giorni scorsi, ma poi il presidente non ave­va potuto mantenere la promessa da­ta proprio per lo stato avanzato del­la cessione della Roma. Ranieri po­trebbe avere il rinnovo del contratto, con una clausola di rescissione. Chiunque entra vuole avere mano li­bera nelle scelte. Non è un mistero che il nome più ricorrente è quello di Carlo Ancelotti, un allenatore con il quale si va sul sicuro in una piazza come Roma. L’ex centrocampista della Roma del secondo scudetto non ha mai nascosto il suo desiderio di allenare la squadra giallorossa. Il suo rapporto con il Chelsea potrebbe concludersi anzitem­po. DIRIGENTI - C’è grande bagarre tra i dirigenti. I rappresentanti del gruppo americano hanno già contattato Franco Baldini, il di­rettore sportivo del terzo scudetto della storia della Ro­ma. Oggi è il general manager della Federazione inglese, vive a Londra, sta alla finestra. Ma c’è chi punta an­che sulla conferma di Giampaolo Montali, che in questo periodo ha te­nuto i rapporti con la banca e ambi­sce ad un incarico di alto profilo. Da definire le posizioni di Bruno Conti e Daniele Pradè, che hanno un con­tratto fino al 2013. Hanno lavorato duramente per mandare avanti la squadra in un periodo delicatissimo. RINNOVI - Una delle priorità della nuova proprietà è quella di confer­mare Philippe Mexes. Il francese ha il contratto in scadenza a giugno, ha ricevuto proposte economicamente importanti, ma non si è impegnato per vedere cosa succede alla Roma. L’arrivo di una nuova proprietà po­trebbe convincerlo a restare. Ma non c’è tempo da perdere. Un altro con­tratto importante sul quale lavorare per il rinnovo è quello di Daniele De Rossi, in scadenza nel 2012. Era sta­to avviato un discorso già dalla scor­sa estate, ma da mesi è tutto fermo. Il centrocampista ha molte richieste e ambisce ad avere un contratto mol­to ricco. Da definire la posizione di Vucinic, che aveva chiesto di essere ceduto nel mercato di gennaio.