Milan-Roma 2-1 LE PAGELLE DEI QUOTIDIANI Iturbe porta vivacità, Ibarbo non pervenuto

All'indomani dell'incredibile sconfitta di San Siro contro il Milan, i quotidiani presi in esame dalla nostra redazione danno i voti ed i giudizi alle prestazioni dei giallorossi. Tutti d'accordo sulle tante insufficienze per chi è sceso in campo e per il tecnico Garcia.

IL MESSAGGERO pagelle a cura di A.Angeloni

DE SANCTIS 6

Bene su Honda, strepitoso su Bonaventura. Incerto, invece, sulla palombella di Honda e il conseguente gol di Destro. Se la Roma perde, la colpa non può essere tutta sua, anche se il raddoppio del Milan pesa non poco.

FLORENZI 5,5

Ci mette anima e cuore, come al solito. Ma il risultato è al minimo. Benino in fase offensiva, non all'altezza quando deve difendere. Spompato.

MANOLAS 5,5

La giocata migliore è nell'area avversaria, colpo di testa e palo. Nella sua, invece, si balla e lui è comunque non sfigura troppo. Commette una marea di falli.

ASTORI 4

Rischia il botto dopo pochi minuti, quando si fa superare da Destro e lo blocca trattenendolo per la maglia. Ma "rimedia" poco dopo: sul primo gol del Milan fa il movimento al contrario, sul secondo non se n'è avvertita proprio la presenza.

TOROSIDIS 4,5

Honda lo manda ai pazzi e serve due assist, cosa che non gli riusciva da un ventennio. Qualche responsabilità ce l'avrà o no?

PJANIC 4

In campo aperto gli riesce discretamente la gestione del gioco, quando è pressato va in sofferenza. Perde la palla (da Destro) a metà campo che dà il la al gol di van Ginkel.

DE ROSSI 4,5

Un paio di passaggi imprecisi e un intervento "bucato", il resto è nella normalità. Un suo bel tiro in avvio di primo tempo lasciava pensare (e sperare) a un'altra prestazione.

NAINGGOLAN 5

Fa pressing da solo e porta avanti la palla ma intorno a lui c'è il nulla. La sua corsa ritmica e monotona stavolta serve davvero a poco.

IBARBO 4

Nel primo tempo, forse, tocca un pallone. Nei quindici minuti che gioca nella ripresa lo si nota in versione manichino su Honda. Inutile.

DOUMBIA 4,5

Un paio di mezzi giochi di prestigio, il resto è un ritorno al (recente) passato. Amarezza.

GERVINHO NG

Una fiammata in avvio e la Roma rischia di passare in vantaggio, poi un risentimento al flessore (l'ennesimo) lo manda presto ko.

LJAJIC 5

Dopo quasi un mese, riecco il capocannoniere della Roma (otto gol). Ma non serve, pure lui affoga nella mediocrità.

ITURBE 6,5

Si procura il rigore, prova un paio di conclusione. Dà un senso alla fascia destra. Vivace, se non altro.

TOTTI 6,5

Garcia lo manda in campo come mossa della disperazione. Lui segna su rigore il suo ottavo gol a San Siro. Ma per i miracoli, bisogna rivolgersi a qualcuno più in alto.

GARCIA 4

Riesce il doppio colpo a Milano: vince il Milan, questo inguardabile Milan, e segna pure Destro, proprio lui. Che altro dire...

GAZZETTA DELLO SPORT pagelle a cura di G.B.Olivero

DE SANCTIS 6,5

All’improvviso  il Milan lo  stuzzica e lui  risponde bene  su Honda e Bonaventura.  Sorpreso sul 2-0,  ma il cross  del giapponese  è deviato.

FLORENZI 6

Come se gli  avessero tolto  una marcia  rispetto alle  ultime partite.  La sensazione  è che avrebbe  potuto fare di più. Splendido un tiro  al volo di esterno

MANOLAS 6

L’avversario  più pericoloso  è... Astori:  non bastano  i milanisti,  lo mette in  difficoltà anche il  compagno. Il suo  palo è la svolta  mancata.

ASTORI 4,5

In Sudamerica  hanno un  modo di dire  chiarissimo: «non marcherebbe  una mucca in un  ascensore».  Ecco: Astori  dorme su primo  e secondo gol

TOROSIDIS 5

Honda lo asfalta  manco fosse  Messi. Prova a  colpire di  rimessa, come il  pugile che stufo  di incassare  picchia. Ma c’è  poco da fare: k.o.  tecnico

DE ROSSI 6

Sia chiaro: non  fa nulla di  eccezionale o di  degno di nota.  Ma lotta, tiene la  posizione, prova  a dare un senso  alla trasferta.

NAINGGOLAN 5

Van Ginkel, che  solitamente ha il  passo  arrembante  della tartaruga,  lo svernicia sul  primo gol.  Il Ninja era a  riposo, ieri gita  fuori porta.

PJANIC 4,5

Il Piccolo Principe si traveste  da brutto anatroccolo. Perde  la palla del primo gol, sbaglia  sempre il tempo delle giocate,  annega la sua qualità in un  mare di mediocrità. Notte  da incubo

IBARBO 4,5

Non è che non  gli riescono le  volate: non ci  prova proprio.  Arretra tanto,  troppo: perché?  Sembra che sia  capitato lì per  caso.

DOUMBIA 5

Quando si  ingobbisce  cercando il  pallone fa quasi  tenerezza. Ha lo  stesso ritardo  della tv satellitare rispetto alla  diretta del  campo.

GERVINHO 6

Allo start  dell’arbitro è  chiaramente il  più veloce. Il  problema è che  ha una sola  cartuccia e non  va a segno. Poi si  fa male ed esce.

LJAJIC 5

Gioca un’ora:  a nascondino,  però. Ed è l’unico  romanista a  vincere, perché  non lo trova  proprio nessuno.  Chissà se prima  di ripartire si  è fatto vivo.

TOTTI 6,5

In 20’ organizza un breve  ripasso dei fondamentali  a compagni e avversari:  «Ragazzi: così si stoppa, così  si lancia, così si gioca».  Garcia vada a confessarsi per  averlo lasciato in panchina.

ITURBE 6,5 

Punta Bocchetti  ripetutamente:  non vale, troppo  facile. Però così  scuote la Roma e  la rimette in  partita. Si  prende il rigore  e fa un bel tiro.

GARCIA 4,5

A questi ritmi Totti dovrebbe  essere titolare fisso almeno  fino al 2018. Magari in coppia  con Batistuta: correndo a due  all’ora sempre meglio loro  dell’intero parco attaccanti  giallorosso.

CORRIERE DELLA SERA pagelle a cura di A.Ravelli

De Sanctis 6,5

Due paratone su Honda e Bonaventura, beffato da Ibarbo che devia sul secondo gol.

Florenzi 5,5

Serata scialba che cerca di accendere con un paio di tiri al volo.

Manolas 5,5

Può far male al Milan sulle palle inattive ma, di testa, prende un palo. Dietro fatica un po’.

Astori 4

Non segue il taglio di Van Ginkel ed è errore grave; si fa travolgere da Destro ed è pure peggio.

Torosidis 4,5

Honda su quella fascia fa di lui quello che vuole.

Nainggolan 5

Nessun apporto nel costruire, solo qualche recupero.

De Rossi 4,5

Inghiottito dal buco nero del centrocampo: disimpegni sballati, superato da ogni contropiede.

Pjanic 4

Tradisce anche lui: perde la palla del primo gol, non recupera su Honda, finisce nervoso e ammonito.

Ibarbo 4,5

Spalle alla porta, non salta mai l’uomo, non si propone.

Doumbia 5

Svaria, si accentra, arretra, movimento senza costrutto.

Gervinho 5,5

Accelerazione dopo 1’, ma si spegne prima di farsi male.

Ljaic 5

Solo blanda pressione.

Iturbe 6.5

Grande impatto sulla partita: non solo prende il rigore, ma dà un’accelerata alla Roma e impegna Diego Lopez di sinistro.

Totti 6,5

Tira maluccio il rigore, ma gli va bene. Prende comunque la squadra per mano, con qualche apertura illuminata.

Garcia 4

Era la Roma che si giocava la Champions, ma il gioco non si è visto e cambia tutto l’attacco.