rassegna stampa roma

Menez-Borriello, scintille e scuse

(Il Corriere dello Sport – P.Torri) Incomprensione a Lecce, il chiarimento ieri a Trigoria. Della serie questa Roma non vuole farsi mancare niente. Perché, pu­re a Lecce, nel finale della partita e pu­re nel dopo, s’è verificato un...

Redazione

(Il Corriere dello Sport - P.Torri) Incomprensione a Lecce, il chiarimento ieri a Trigoria. Della serie questaRoma non vuole farsi mancare niente. Perché, pu­re a Lecce, nel finale della partita e pu­re nel dopo, s’è verificato un nuovo epi­sodio di contrasto, diciamo così, tra gio­catori, protagonisti questa volta Borriel­lo e Menez.

Montella, pe­raltro, ne sarà rimasto contento, convinto, proba­bilmente pure con qual­che ragione, che è sempre meglio avere a disposizio­ne giocatori incazzati che rassegnati.

I FATTI - Siamo nel secondo minuto di recupero, dei quattro, del secondo tem­po. Da pochissimo Pizarro ha trasformato il calcio di rigore poi risultato decisi­vo, la Roma è nella metà campo avversaria con l’obiettivo di gestire il pal­lone e non rischiare nulla. C’è Menez che recupera un pallone, lo dà a Borriello che da attaccante qual è non ci pensa due volte e calcia un sini­stro in diagonale che esce di una metra­ta. Il francese non è che la prenda trop­po bene, convinto che quel pallone sa­rebbe stato meglio se il compagno glie­lo avesse restituito. E parte qualche commento poco carino. Cosa che Bor­riello non gradisce per niente. E rispon­de per le rime, al punto che qualche compagno in campo cerca di rassere­narlo. Dopo neppure due minuti, l’arbi­tro fischia la fine, i giallorossi alzano le braccia al cielo, felici per una vittoria fondamentale per continuare ad avere ambizioni importanti. Non tutti sono fe­licialla stessa maniera, però. Perché Borriello non ha dimenticato e vorreb­be chiarirsi, diciamo così, subito con il francese.

SCUSE - In campo si vedono allora Mon­tella, Bruno Conti, De Rossi e Riise che con le parole cercano di evitare che i due protagonisti arrivino a contatto. Borriello rien­tra negli spogliatoi chiac­chierando con Bruno Con­ti. Ma l’episodio è troppo recente perché non si tra­sformi in motivo di discus­sione anche nel chiuso dello stanzone degli spo­gliatoi leccesi dove i due tornano a confrontarsi, c’è chi dice arrivando a sfio­rare il contatto fisico. In­tervengono ancora i com­pagni e la cosa si chiude lì. Anzi, per essere più preci­si, la cosa si è chiusa ieri mattina a Trigoria quan­do, dopo una notte di ri­flessione, Menez ha voluto fare le sue scuse davanti a tutti nello spogliatoio. Un bel gesto che va sottolineato.

PRECEDENTI - Del resto in questa tormen­tata stagione, tra i giocatori c’è stato qualche litigio di troppo come ha con­fermato anche Daniele De Rossi nel do­po partita di Lecce. Sono cose di campo, peraltro, che succedono in tutte le squa­dre, soprattutto quando i risultati non sono all’altezza delle aspettative, come per esempio era accaduto in campo a Genova, giusto per ricordare l’episodio più recente, quando dopo il primo gol di palacio, Julio Sergio e Mexes se ne dis­serodi tutti i colori.