(Leggo - F.Balzani) - «De Rossi per parlare con la dirigenza si è dovuto prendere una giornata di ferie tanta era la gente che ha dovuto incontrare». Una battuta, una delle tante che si ascoltano nelle radio romane, illustra alla perfezione l a frammentarietà dell’attuale società giallorossa.
rassegna stampa roma
Ma chi comanda alla Roma oggi?
(Leggo – F.Balzani) – «De Rossi per parlare con la dirigenza si è dovuto prendere una giornata di ferie tanta era la gente che ha dovuto incontrare».
Roma orfana dell’uomo che «comanda», che fa sentire la voce del padrone. L’unica in grado di spazzare via polemiche e (all’occorrenza) strigliare o consolare un giocatore. Il presidente (il terzo in 15 mesi dopo Cappelli e DiBenedetto) è James Pallotta, ma il magnate di Boston a Roma si fa vedere con la frequenza di un’eclissi lunare. Le sue veci, almeno nelle intenzioni, le dovrebbe fare Franco Baldini, direttore generale pluridecorato che resta tuttavia un dipendente e per questo considerato dai giocatori quasi un loro pari. Discorso simile per Walter Sabatini che fa il ds e che quindi dovrebbe occuparsi solo di calcio mercato[...]
Poi c’è l’ambiguo ruolo di amministratore delegato passato in pochi mesi dalle mani di Claudio Fenucci a quelle di Mark Pannes, il giovane manager che Pallotta ha voluto fortemente e al quale si deve la parnership con la Disney.[...]Ancora più avvolta nel mistero è la figura di Mauro Baldissoni, avvocato romano e romanista che ha assistito la cordata Usa nell’acquisto del club guadagnandosi un posto nel Cda [...]
Altro avvocato (di New York) e altra nomina (vicepresidente): Joe Tacopina[...]Le ultime parole le ha rilasciate in occasione della tournèe estiva. Infine c’è Paolo Fiorentino, vice direttore di UniCredit che continua a detenere il 40% del pacchetto di maggioranza di una Roma in profondo rosso economico. Insomma tanti capitani e nessun ammiraglio per una nave in balia della tempesta.
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