rassegna stampa roma

«Totti campione pure nella dieta»

(Il Romanista – V.Valeri) Sei gol nelle ultime quattro partite, tre doppiette fantastiche rispettivamente ai danni di Lazio, Fiorentina e Udinese: il Capitano ha ricominciato ad essere una bocca da fuoco e non sembra volersi fermare....

Redazione

(Il Romanista - V.Valeri)Sei gol nelle ultime quattro partite, tre doppiette fantastiche rispettivamente ai danni di Lazio, Fiorentina e Udinese: il Capitano ha ricominciato ad essere una bocca da fuoco e non sembra volersi fermare. Raggiunti e superati i 200 gol con una sola maglia, l’unica per cui abbia mai tifato e che abbia mai voluto indossare veramente

, Francesco Totti punta Roberto Baggio nella classifica dei bomber più prolifici di sempre. Per riuscire a fare tanto, a tornare decisivo e infallibile sotto porta, il numero 10 della Roma ci ha messo professionalità e cuore. Ma anche la pancia: già, perché una dieta di oltre due mesi ha rimesso in sesto il fisico di Totti, facendolo tornare asciutto e agile. Non che prima fosse “bombolo”, ma qualche infortunio e diversi periodi di assenza dal campo non lo avevano aiutato. La rubrica “Salute” di AdnKronos ha intervistato l’autore di un vero e proprio capolavoro della dieta sportiva,ovvero il nutrizionista Giacinto Miggiano, direttore del centro ricerche nutrizione umana dell’Università Cattolica – Policlinico Gemelli: «Non è semplice sostenere una dieta del genere – spiega il consulente dell’As Roma - anche in questi casi serve la stoffa del campione che sa mirare all’obiettivo senza demordere. Totti è una persona che accetta i consigli – continua Miggiano - . Sa seguire le indicazioni senza aspettarsi tutto subito. Ed è umile». Una dote di cui i veri tifosi della Roma si erano accorti da almeno diciotto anni, ovvero da quando il Capitano è arrivato a giocare in prima squadra nel 1993. L’esperto, poi, spiega anche i vantaggi psicologici cheuna dieta ben riuscita provoca all’atleta: «Ogni dieta che funziona - precisa Miggiano - oltre a consentire di raggiungere una maggiore efficienza muscolare e fisica, migliora anche le condizioni psicologiche. Ci si sente gratificati: ottenere risultati rafforza l’autostima. Il nutrizionista non svela nessuno dei segreti delle prescrizioni dietetiche fatte al capitano della Roma, ma rivela che «come dovrebbe essere in tutte le diete, le indicazioni sono state 'cucite' su misura per di lui, valutando le sue abitudini, il carico di lavoro». Insomma, una tabella nutrizionale ad hoc che ha riconsegnato alla Curva Sud il suo idolo più grande nel momento più importante della stagione, quello della volata Champions. Il pensiero non può che andare anche ad Adriano, che forse avrebbe dovuto dare più ascolto a un “mago” della dieta come il dottor Miggiano...