(Corriere dello Sport-F.Patania) Un laser puntato dalla tribuna Tevere per accecare Muslera. La denuncia di Lotito è precisa, testimoniata dalle immagini televisive:
rassegna stampa roma
Lotito: Muslera era accecato
(Corriere dello Sport-F.Patania) Un laser puntato dalla tribuna Tevere per accecare Muslera. La denuncia di Lotito è precisa, testimoniata dalle immagini televisive:
«Il nostro portiere è stato disturbato anche in occasione del calcio di punizione che ha deciso la partita» . C’è un retroscena: il laser aveva cominciato a “puntare” Muslera già durante il riscaldamento e il portiere uruguaiano si era fermato, richiamando l’attenzione dell’arbitro Tagliavento. La manovra di disturbo è continuata. Al fischietto di Terni la Lazio ha segnalato il laser anche nell’intervallo tra il primo e secondo tempo. Invano Fernando s’è sgolato per richiamare Tagliavento un istante prima che Totti calciasse la punizione. L’ha chiamato tre volte, Tagliavento non l’ha sentito, la barriera s’è fatta infilare, la Roma ha vinto la partita. Al rientro negli spogliatoi sono continuate le proteste della Lazio. Il laser è entrato nel referto di Tagliavento e nella relazione dell’ufficio indagini. Oggi, attraverso lo studio delle immagini televisive, i legali della società biancoceleste valuteranno se ci sono i margini per inoltrare o meno un ricorso o una riserva scritta sull’argomento. ACCECATO -Lotito, di fronte ai microfoni delle tv, ha protestato in modo vibrante. «Il laser disturbava Muslera, non era a puntino, ma aveva la forma di un rettangolo. L’ha colpito ripetutamente e anche in occasione della punizione. Noi avevamo fatto presente che c’era questo disturbo nei confronti del portiere. Sono cose che non dovrebbero accadere, è pericoloso perché crea danni alla retina e poi impedisce al giocatore di dare la prestazione che dovrebbe. Non s’è mai visto che un portiere in forma continuativa venga disturbato da un laser ».La Lazio potrebbe muoversi in modo formale.«Si vede in tv in modo nitido e palese, è sotto gli occhi di tutti. Non è una cosa che interpreta lo spirito sportivo. Muslera mi ha detto di non aver visto niente perché era stato accecato. Stiamo solo dicendo quello che si è verificato. Questa azione è iniziata durante il riscaldamento, i giocatori l’hanno fatto presente, la Roma nel primo tempo ha fatto un annuncio con lo speaker, successivamente l’azione con il laser è proseguita. Il portiere ha chiamato l’arbitro, l’arbitro non ha sentito, non è che l’abbia chiamato con il megafono, ma non è che poteva lasciare sguarnita la porta, perché poi tiravano e segnavano uguale. Questi sono i fatti, non diamo interpretazioni. Adesso, da coloro che hanno subìto il torto, siamo noi i responsabili». VALUTAZIONI -Per Lotito la Roma non ha meritato:«Secondo me no e lo dico senza temere di essere smentito. Una punizione e un rigore non è il migliore. Poi le partite si vincono e si perdono, noi accettiamo la sconfitta, non stiamo recriminando sulla sconfitta. Prendiamo atto di aver perso, lo diciamo soltanto per la regolarità dello svolgimento della partita, ponendo l’attenzione su alcuni episodi che non dovrebbero verificarsi all’interno degli stadi. Resta anche il fatto che la Lazio avrebbe potuto fare di più, non è stata una prestazione all’altezza».
© RIPRODUZIONE RISERVATA