Lando Fiorini: «Totti è la Roma ci vuole rispetto!»

(Corriere dello Sport-L.Fiorini) Difendo Francesco Totti perché lo ri­spetto. Cosa che, nell’ultima partita, Claudio Ranieri non ha fatto. Da sem­pre lo chiamo “l’elettricista”: ogni volta che scende in campo accende la luce e il fatto di averlo visto entrare in campo nel recupero non mi va giù!

Uno che si chiama Francesco Totti merita tutt’al­tro trattamento. Non può essere tratta­to come un debuttante. Non ci scordia­mo che ha dato l’anima e le gambe per la Roma. Secondo me Ranieri ha sbagliato e do­veva farlo entrare sul 2-1. E’ vero, era­vamo in dieci contro undici, ma con uno come lui in campo potevamo sperare di riaprire la partita. Detto questo, nel mo­mento in cui decidi di tenere la squadra così com’è, perché fargli fare solo il re­cupero? Stimo Ranieri, ma francamen­te non ho capito la sua scelta. Uno come il capitano, che è il simbolo della Roma, di Roma e della romanità non lo merita­va. Ranieri ha dato uno “schiaffo” non solo a lui, ma anche a tutti i romanisti. Lo ammetto, sembrano parole forti, ma io sono così, “de core” e quando si parla di Totti io divento duro... Lui è fi­glio di Roma, è il giocatore che ci rap­presenta in Italia e nel mondo. Ripeto: merita rispetto, sincerità e tanto tanto affetto. Adriano in una partita si è rifiu­tato di entrare in campo negli ultimi mi­nuti, ha già detto che a fine stagione vuole andarsene, e noi lo mettiamo in campo al posto del capitano? Ma siamo impazziti? Francesco Totti si è compor­tato da gran signore. Proprio per il grande amore verso questa maglia è en­trato, pur sapendo che la partita era fi­nita ed è riuscito anche a scherzare per stemperare la tensione… Spero che i due si parlino e chiarisca­no presto. Totti deve capire che non può giocare sempre, specie quando ci sono tre gare in una settimana. Però Ranieri non lo deve esporre a cose del genere. Francesco e la sua storia, meritano ri­spetto. Rispetto assoluto!