rassegna stampa roma

La Sensi: «Felice, ma basta destabilizzare l’ambiente!»

(Il Romanista – C.Zucchelli) – Felice e soddisfatta, ma costretta sempre a fare i conti con chi «destabilizza l’ambiente e non lascia lavorare con serenità questa squadra».

Redazione

(Il Romanista - C.Zucchelli) - Felice e soddisfatta, ma costretta sempre a fare i conti con chi «destabilizza l’ambiente e non lascia lavorare con serenità questa squadra».

Rosella Sensi poco dopo la sofferta vittoria contro il Catania, si toglie «qualche sassolino dalla scarpa», così come fa anche, qualche minuto dopo di lei, il direttore sportivo Daniele Pradè che, per l’ennesima volta, spiega«che la Roma non farà mercato in entrata. Adesso dobbiamo solo pensare a lavorare senza farci condizionare dall’esterno, le chiacchiere su di noi serviranno a darci ancora più forza». Non sarà facile, come ammette il presidente Sensi, che, una volta terminata la rimonta contro i siciliani, si presenta davanti ai microfoni con piglio deciso: «Oggi (ieri, ndr) non potevamo non vincere. Ma lasciatemi dire bravi ai ragazzi e all’allenatore, che hanno portato a casa tre punti in una situazione non facile. Alcuni giocatori - ha aggiunto la Sensi - hanno trascinato la squadra, questa è la forza del gruppo. È da appezzare la continuità. Lasciatemi però togliere un sassolino dalla scarpa: in questo periodo, dopo la vittoria di Milano e con la squadra in corsa su tre fronti, non ho fatto altro che leggere cose che destabilizzano l’ambiente da parte dei vostri colleghi. Non ne posso più per il bene della Roma di questi insulti gratuiti, ne risponderanno in altra sede». Meglio non pensarci per ora e dedicare alcune parole a due giocatori ieri decisivi: uno all’Olimpico, l’altro al Via del Mare di Lecce: «Stupita dalla panchina di Vucinic? No, siamo in tanti quindi evitiamo di fare polemiche, anche perché siamo ancora in corsa su tutte e tre le competizioni. Ben venga che sia entrato in campo facendo due gol». L’altro protagonista di giornata è stato Stefano Okaka: entrato nella ripresa a Bari, con un suo gol ha consegnato alla sua nuova squadra la vittoria nel derby pugliese:«Okaka è forte, non ce ne accorgiamo certo con questo gol. Ha bisogno di crescere e questa era la nostra volontà». Infine, un augurio ai tifosi per l’anno che verrà: «Auguro a tutti un futuro roseo e spero che con la Roma potremmo toglierci grosse soddisfazioni». Sullo stesso tenore le dichiarazioni di Daniele Pradè: «E’ stata una vittoria pesantissima, che ci fa continuare la striscia positiva, nonostante un primo tempo non all’altezza. Il Catania ci ha messo in difficoltà,complimenti a Giampaolo che sono andato personalmente a salutare negli spogliatoi, ma nel secondo tempo abbiamo cambiato rotta e abbiamo giocatori che sanno far gol in qualsiasi momento. Voglio mettere in risalto quello che sta facendo la Roma sul campo, abbiamo tanta qualità e possiamo far meglio. Dobbiamo solo lavorare, sappiamo di essere una squadra forte, dobbiamo essere bravi a chiuderci nelle quattro mura di Trigoria. Anzi – ha spiegato il ds - determinate situazioni possono darti anche più forza e non togliertela. Dobbiamo trarne beneficio perché può essere qualcosa di importante». Infine, una risposta ad Allegri, che per lo scudetto ha detto di temere solo l’Inter: «Sono contento per lui. Mi sembra che nell´ultima partita con loro abbiamo vinto a San Siro. Li aspettiamo all´Olimpico». Anche Michele Baldi, consigliere della società, ha voglia di togliersi qualche sassolino dalla scarpa: «E’ vero, abbiamo sofferto, ma l’abbiamo fatto solo per stanare tutti quei gufi e quegli infami che godono quando la Roma va male, dicendo e scrivendo falsità. Oggi, ma in generale in questo momento, sarebbe il caso solo di sostenere questa squadra. Per questo faccio gli auguri a tutti dicendo Forza Roma».