La Roma chiama Mexes

(Corriere dello Sport-P.Torri) Ieri, non ci sono dubbi, è stata la giornata di Francesco Totti. Eppure, c’è stato anche dell’altro. E pure piuttosto importante. Perché la dottoressa nelle quattro ore trascor­se a Trigoria, ha voluto incontrare anche Philippe Mexes.

Che, se qual­cuno se lo fosse dimenticato, ha un contratto in scadenza il prossimo trenta giugno. Quindi, come sanno anche i bambini, è un giocatore che in questo momento può essere acqui­stato da qualsiasi club al mondo a co­sto zero. Cosa che sarebbe uno di quegli affari per cui bisognerebbe dare una stecca a mi­ster Bosman. INCONTRO -Dopo il lungo incontro con Vito Scala, la dotto­ressa Rosella Sensi ha proseguito la mat­tinata incontrando il difensore. Lo ha fatto in compagnia del di­rettore sportivo Da­niele Pradè e del di­rettore tecnico Bruno Conti. Al centro della discussione, ovvia­mente, il rinnovo con­trattuale del giocato­re. La Roma ha riba­dito a Mexes l’intenzione di trovare un nuovo accordo, chiedendo un in­contro il più veloce possibile con il procuratore, Olivier Joaunneaux, chiedendo anche una risposta sulla possibilità che si sia già messo d’ac­cordo con qualche altro club. Il fran­cese che con la società è in ottimi rapporti, ha garantito sul fatto che nè lui, nè il suo procuratore hanno pre­so qualsiasi tipo di impegno con altre squadre, ribadendo che la sua priori­tà rimane il club giallorosso. Per quel che riguarda l’incontro dove comin­ciare a gettare le basi per un nuovo accordo, Mexes ha spiegato che non ci sarebbero stati problemi. E’ proba­bile,dunque, che le parti si ritrovino intorno a un tavolo durante la prossi­ma settimana. La Roma avrebbe pre­ferito fare tutto con maggiore celeri­tà, ma ha preso atto, senza problemi, che Joaunneaux da pochi giorni è di­ventato papà (auguri) e che quindi difficilmente potrà essere a Roma prima di sette-dieci giorni. INFORTUNIO -A proposito di Mexes, c’è da mettere al corrente anche del­le sue condizioni fisiche. Come tutti sanno, almeno i tifosi giallorossi, il difensore domenica scorsa a Genova è stato sostituito nell’intervallo a cau­sa di un risentimento muscolare al bicipite della coscia destra. Una sostitu­zione che, dopo aver visto nella ripresa il peggior Juan della storia, è stata alla ba­se di una sconfitta della quale a Trigoria (e non solo lì) non rie­scono a farsene una ragione. Ieri Mexes doveva andare al «Gemelli» per sotto­porsi agli accerta­menti del caso. Solo che il giocatore aveva un problema fami­gliare e tutto è stato rimandato a oggi. Ie­ri, peraltro, il dottor Luca Pengue ha sottoposto comunque il difensore a un’ecografia a Trigoria. Esame che ha evidenziato un’elongazione del muscolo. L’ecografia sarà comunque ripetuta oggi in tarda mattinata al «Gemelli» dove c’è un macchinario più potente. Se non dovesse risultare chiara neppure questa, allora il gio­catore si sottoporrà a una risonanza magnetica. Da escludere comunque un suo impiego domenica a Cesena, con un pizzico di ottimismo Mexes potrebbe recuperare per il derby di coppa Italia. A meno che gli esami di oggi non evidenzino una situazione più preoccupante.