Julio Sergio: Sono triste

(Corriere sello Sport) Julio Sergio non si dà pace. Anche ieri il portiere della Roma era amareggiato per la sconfitta di Genova. Gli errori del connazionale Juan sono stati pagati anche da lui. «No, non è una giornata felice. Dopo le va­canze abbiamo fatto sempre be­ne, domenica è artrivato questo ko per i troppi errori. Ora però dobbiamo cercare di tornare su­bito a vincere» .

Qualcuno ha criticato il portie­re brasiliano: l’intervento da ri­gore era fondamentale? O me­glio forse concedere il gol alla Samp ma restare in undici per il resto della partita? « Dopo aver visto le immagini ci ho ripensa­to ma in quel momento avevo pochissimo tempo, una frazione di secondo, per capire quello che dovevo fare. Ho provato a fa­re più o meno come con Maxi Lopez quando abbiamo affronta­to il Catania » .Il brasiliano non vede l’ora di lasciarsi alle spalle la sconfitta e il cartellino rosso rimediato per il fallo su Palombo. E si concen­tra sui prossimi impegni: « Ci so­no ancora tante partite ed un confronto diretto da giocare. Ve­dremo alla fine del mese di apri­le cosa si può fare. La squadra però è sulla strada giusta » .Poi Julio Sergio passa all’argo­mento del giorno. Il caso- Totti tiene banco. Qualcuno ha comin­ciato a parlare di un confronto tra il capitano e Ranieri dentro gli spogliatoi di Marassi, per chiarire l’episodio della sostitu­zione nei minuti di recupero, quando già era passato il novan­tesimo. Il portiere brasiliano ­che salterà la sfida di Cesena per squalifica - però chiude subito: « Confronto? Ma io non ho visto niente...» .