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I nove giorni di Montella

(Leggo – F.Balzani) – «Il tempo degli alibi è finito, ora servono certezze». La Roma di Montella imbocca il bivio decisivo della stagione.

Redazione

(Leggo - F.Balzani) - «Il tempo degli alibi è finito, ora servono certezze». La Roma di Montella imbocca il bivio decisivo della stagione.

Tre partite (contro Lecce, Shakhtar e Lazio) che possono valere una stagione: «In nove giorni ci giochiamo molto, ma ora pensiamo alla gara con il Lecce che in casa ha fatto soffrire più di una grande», ha dichiarato Montella. Il brutto passo falso con il Parma non ha fatto cambiare idea al tecnico: «I ragazzi stanno mettendo grande determinazione, hanno spirito di rivalsa e grossa disponibilità verso di me. Serve un po’ di tempo e nel calcio non ce n’è. Ma i segnali sono ottimi». Neanche gli ormai immancabili cali fisici devono frenare la Roma, almeno nelle intenzioni di Montella: «La scarsa preparazione non deve diventare un alibi. Conoscete la situazione, io devo intervenire e risolvere il problema, ma continuare a parlarne non serve». Nella gara di stasera contro il Lecce saranno tutti disponibili, fatta eccezione per Totti (squalificato). Insieme a Borriello, dovrebbe giocare Vucinic, visto che Menez ha accusato nell’allenamento di rifinitura un fastidio alla schiena: «Jeremy vuole esserci, ma non so se potrò averlo a disposizione. Comunque su di lui conto molto, è uno che può fare la differenza. Deve maturare, ma come talento non si discute. Poi deve capire che c’è anche la fase di difesa e un allenatore deve valutare queste cose». Menez finora con Montella ha collezionato due panchine in due partite. Il tecnico però sottolinea che proprio da chi resta fuori si aspetta qualcosa in più quando decide di inserirli: «Le partite si vincono soprattutto negli ultimi quindici minuti, quindi i cambi sono fondamentali. A volte non si riesce a entrare in partita. Ma ci può stare una volta: alla seconda comincio a fare le mie valutazioni». Chi spera di esserci dall’inizio è Pizarro, reduce dal guaio al ginocchio riportato domenica: «Sta meglio, si è allenato sia ieri che oggi». Continuando a parlare dei singoli Montella ha commentato le situazioni di Mexes e Adriano: «Phil non si farà condizionare dalle voci di mercato. Non so se abbia firmato o meno col Milan, ma quando sai di andare via da una squadra vuoi lasciare un bel ricordo. Adriano? Valuteremo in questi giorni se può darci una mano o no». E le voci su Mourinho e Ancelotti? «Non mi turbano. Da qui alla fine della stagione ne sentiremo tanti di nomi».