rassegna stampa roma

Guberti: Samp, che gioia!

(Corriere dello Sport) Il merito di crederci fino all’ultimo, la sensazione di poter ribal­tare il risultato anche nei momenti più difficili. Serviva una prestazione con­vincente ed un risultato di prestigio per dimenticare la brutta gara...

Redazione

(Corriere dello Sport) Il merito di crederci fino all'ultimo, la sensazione di poter ribal­tare il risultato anche nei momenti più difficili. Serviva una prestazione con­vincente ed un risultato di prestigio per dimenticare la brutta gara di Palermo,

e la Sampdoria è riuscita a regalare una gioia ai suoi tifosi al termine di una gara tirata, vissuta sul filo degli episodi. Un sospiro di sollievo per il tecnico blucerchiato Domenico Di Carlo, che scaccia così i fantasmi di un possibile succes­sore in panchina. «Ave­vamo preparato la par­tita puntando sull'inten­sità di gioco e sulla pressione nei con­fronti degli avversari - dichiara -e nei primi venti minuti la squadra mi è pia­ciuta tantissimo. Una volta subito il gol, le cose si sono fatte più difficili ma i ragazzi non hanno mai mollato e que­sto atteggiamento è stato fondamenta­le. Questa volta gli episodi sono stati a nostro favore: quel che conta è che que­sta vittoria ci permette di riscattare ilpasso falso di Palermo». IMPEGNO- Il tecnico di Cassino fa poi i complimenti ai suoi ragazzi, per l'impe­gno ed il carattere con cui hanno af­frontato la gara.«Lavoro con un grup­po davvero straordinario- sottolinea -Dobbiamo rendere conto ai tifosi e al­la società, e la bella vit­toria contro la Roma rappresenta una rispo­sta davvero importante. Macheda il nuovo Cas­sano? Antonio è straor­dinario, inventa giocate anche nei momenti più impensabili. Adesso, pe­rò, ho a disposizione giocatori diversi e cercherò di sfrutta­re al meglio le loro caratteristiche. Tut­ti quanti devono partecipare alla ma­novra ed esprimere qualità. Attraverso le sovrapposizioni possiamo arrivare più spesso al cross, mettendo nelle con­dizioni ideali Pazzini, Pozzi e Macheda di fare la differenza». MACHEDA- Non è arrivato il gol, ma neipochi minuti che ha avuto a disposizio­ne, Federico Macheda ha subito fatto intravedere grandi doti. Molto giovane ma già maturo. Ed i sostenitori blucer­chiati sognano.«Sono stato accolto be­nissimo - osserva -e gli applausi dei ti­fosi già durante la fase di riscaldamen­to mi hanno fatto molto piacere. Ho avuto anche la palla buona per segna­re ma non ci sono riuscito. L'aspetto più importante, però, è che la Sampdo­ria abbia vinto. Nel primo tempo le co­se si erano messe male a seguito del gol di Vucinic, poi nella ripresa la squadra ha reagito ed è riuscita a ribal­tare la situazione. L'intesa con Pazzini? Non ci siamo ancora neppure allenati assieme, ma a giocare a fianco dei grandi giocatori come lui rende tutto più facile. In questi sei mesi mi auguro di crescere tanto». EX- Un gol che assomiglia ad una ven­detta quello siglato da Guberti:«La Ro­ma ad inizio stagione non ha puntato su di me e questa rete mi fa doppia­mente piacere».