Dovbyk non basta: solo pari a Monza. Roma furiosa: “Negato rigore solare”

La firma di La Penna sul finale di una partita in cui la Roma ha mostrato i soliti difetti, scrive Francesco Balzani su Leggo. Sul pareggio di Monza, che frena la corsa in campionato, pesa il rigore solare non fischiato a pochi minuti dalla fine per un pestone di Kyriakopoulos a Baldanzi che appare solare dalle immagini e fatto infuriare anche il ds Ghisolfi. "E' inaccettabile. Non sono solito parlare di arbitraggi e siamo sempre educati. Ma esigo rispetto per la squadra, il tecnico e i tifosi. Siamo molto frustrati per quanto visto, si tratta di un rigore solare. Capisco che l'arbitro possa non aver visto in presa diretta, ma perché non è stato richiamato al Var?", si domanda il dirigente. Ma la squadra giallorossa poteva chiuderla prima capitalizzando una delle tante occasioni create. A segnare dopo un'ora di tentativi, invece, è stato solo Dovbyk che ha sbloccato una gara complicata contro un Monza alla disperata ricerca di punti salvezza. Passati 9 minuti, però, la squadra di Nesta ha trovato il pareggio con Dani Mota che ha sfruttato una dormita della difesa giallorossa. Un peccato considerato che la Roma aveva creato 15 occasioni da gol senza riuscire a raddoppiare tra errori di mira e un po' di sfortuna come sul palo di Kone (sul tap-in Dovbyk era in fuorigioco millimetrico). Anche nel finale, rigore a parte, troppi errori dentro l'area avversaria. "La mia Roma ha fatto una grande partita, abbiamo creato tante palle gol ma dobbiamo diventare più bravi a capitalizzarle - ha dichiarato Juric -. Normalmente queste partite le vinci ma in questo momento gira così. Il rigore mancato completa l'opera".