(Corriere dello Sport-A.Polverosi) Nella festa del gol, è mancata la sua firma. Strano. Strano perchè Marco Borriello finora è a quota 10 in campionato, oltre ai 4 in Champions League e a quello in Coppa Italia. Quindici in tutto.
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Borriello: Ho visto una grande Roma. Questa sfida è stata uno spot per il calcio
(Corriere dello Sport-A.Polverosi) Nella festa del gol, è mancata la sua firma. Strano. Strano perchè Marco Borriello finora è a quota 10 in campionato, oltre ai 4 in Champions League e a quello in Coppa Italia. Quindici in tutto.
Strano perchè era sempre dentro ogni azione, sempre pungente, attento, al centro dei movimenti d’attacco. Per questo Leonardo, che l’anno scorso lo ha allenato al Milan, lo ha appena definito «la più grande punta italiana attuale » . In vista del raduno della Nazionale (e della sfida di mercoledì prossimo a Dortmund contro la Germania), è un bel modo di sponsorizzarlo. Borriello sorride e scherza: «C'è grande stima e affetto fra noi, l'ha detto anche per quello».E’ l’unico momento lieto di una partita folle, che la Roma ha perso nel momento in cui Burdisso ha steso Pazzini in area: espulsione, rigore, 3-1 e poi la pazzia di un finale incredibile. Dice Borriello: «Mi son divertito in campo, al di là della sconfitta. Questa partita è stato uno spot per il gioco del calcio. Peccato, perchè non so come abbiamo fatto a prendere 5 gol, la sensazione era quella di riuscire a riprendere la partita, ho visto una grande Roma» . E’ quello che ha appena detto Ranieri. «Se potevamo riprenderla? Non so, abbiamo avuto buone occasioni. Mi riferisco anche alla palla che mi ha dato Cassetti. Il gol del 5-3 però ci ha tagliato le gambe» . In realtà, il 5-3 è arrivato al 45' del secondo tempo, quando mancavano solo i 3 minuti di recupero. «Cinque gol presi anche stavolta, è vero, ma succede sempre quando finiamo in 10, come a Cagliari. Nelle ultime partite abbiamo subìto sempre pochi gol. Qui a San Siro ci può stare, abbiamo giocato a viso aperto, con l'Inter può succedere così come poteva succedere a loro». IL FALLO DI RANOCCHIA - Gli chiedono della trattenuta di Ranocchia. L’attaccante della Roma e della Nazionale conferma: « M'ha toccato, non so se avrei preso la palla ma il tocco c'è stato. Non so come sarebbe andata a finire l'azione (era a una decina di metri dall’area interista, ndr). Se l'avesse ammonito però sarebbe stato una partita diversa. Per Ranocchia sicuramente». Il problema sono state le assenze pesanti della Roma, spiega Borriello: «Per fortuna Totti recupera per sabato. Mexes deve ancora rientrare, ma abbiamo ritrovato Loria: se segna anche col Napoli ci fa felici» . Spiegazione anche per l’assurdo taglio di capelli: «Non ho tempo di andare dal parrucchiere » . Si vede. « E poi è il mio ultimo pensiero » , si vede anche questo. « Adesso sono troppo contento di tornare in Nazionale » . Oggi, lunedì, i parrucchieri sono chiusi. Domani no, sono aperti anche a Firenze.
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