(Corriere dello Sport) « Buttata ». Il participio passato che ha usato è stato questo, ma poteva pure essere regalata, donata, sprecata e via di questo passo. E chiunque abbia visto la partita non può che essere d’accordo con Marco Borriello.
rassegna stampa roma
Borriello: Abbiamo buttato via tre punti
(Corriere dello Sport) « Buttata ». Il participio passato che ha usato è stato questo, ma poteva pure essere regalata, donata, sprecata e via di questo passo. E chiunque abbia visto la partita non può che essere d’accordo con Marco...
Perché è questa la realtà e speriamo che anche questo passo falso che potrebbe avere un peso determinante nel bilancio della stagione giallorossa, non sia colpa dei giornalisti. Nel frattempo, c’è da provare a dimenticare questa triste domenica genovese, quinta sconfitta in campionato, altri due gol al passivo, meno solida la zona Champions, una partita in meno da giocare per continuare a inseguire le primissime, vaporizzate le precedenti tre vittorie consecutive con quarantacinque minuti giocati ai confini della realtà
SCOMMESSE -Insomma, buttata. Perché nell’intervallo neppure il più ottimista dei tifosi doriani avrebbe scommesso un euro sulla sua squadra pur di fronte a una quota importante. Sembrava davvero una partita destinata a colorarsi di giallorosso. Invece...:«E invece siamo qui a commentare una sconfitta incredibile, non posso nascondere di essere molto deluso. Abbiamo buttato tre punti, non due, perché la partita la stavamo controllando con tranquillità, la Sampdoria di fatto non era mai stata pericolosa. Poi, però, è successo che l’errore di un grande campione come Juan ha rimesso tutto in gioco. Il brasiliano negli spogliatoi ha chiesto scusa a tutti, ma non ce ne era bisogno, ci mancherebbe, lui è un grandissimo giocatore, un errore può capitare a tutti. Peccato, però, perché se fossimo riusciti a centrare la quarta vittoria consecutiva, le prospettive sarebbero state molto diverse, fermo restando che tutti noi siamo convinti che siamo ancora a metà campionato, c’è ancora tanta strada da fare e questa Roma è una squadra che lotterà sino all’ultimo. Nel primo tempo, dopo il gol di Vucinic, avevamo controllato bene la partita. Anzi, almeno in un paio d’occasioni eravamo andati vicinissimi alla rete del raddoppio che probabilmente avrebbe chiuso la partita». OCCASIONE -Una di quelle due occasioni è capitata proprio sul sinistro Borriello che, al termine di una delle migliori azioni della Roma, ha incrociato con il suo sinistro convinto di arrivare in doppia cifra nella classifica dei marcatori. Solo che non aveva fatto i conti con un ex:« Bisogna fare i complimenti a Curci per quella parata, è stato bravo lui, il pallone era indirizzato giusto all’angolino, solo che lui c’è arrivato con la punta delle dita. In più Curci è stato bravo anche in occasione di una conclusione di Menez. Nel primo tempo in campo c’è stata quasi solo Roma. Avevo la sensazione che avremmo portato fino in fondo il risultato, anzi che avremmo potuto realizzare pure qualche altro gol». Il rischio, adesso, per questa Roma che vive di umori è di non crederci più, di considerare troppo complicata un’altra risalita in classifica. Un rischio che Borriello è convinto che lui e i suoi compagni non correranno:« Questa è una squadra compatta, il gruppo c’è e tutti noi siamo con il nostro allenatore. Il problema, semmai, può essere che a Roma ci sono tanti media e quindi può essere che dopo questa sconfitta venga fuori qualche altra cosa di piccante. Ma noi ora dovremo pensare soltanto alla prossima partita, alla trasferta di Cesena, dove dovremo presentarci per riprendere la nostra corsa verso le primissime posizioni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA