Behrami può attendere

(Il Romanista - C.Zucchelli) - Per Valon Behrami alla Roma bisogna aspettare. Ancora. La società giallorossa, infatti, prima di dedicarsi ai movimenti in entrata (anche se c’è chi esclude possano arrivare giocatori in questa finestra di mercato) deve sfoltire la rosa.

E con essa il monte ingaggi. Assolutamente. Partito Baptista, che ieri ha superato le visite mediche al Malaga ed è diventato ufficialmente un giocatore della società spagnola, la Roma risparmierà una cifra lorda pari a più di dieci milioni di euro. Tanto, ma non troppo. Altri pezzi pregiati - dal punto di vista dello stipendio - potrebbero fare i bagagli, altrimenti difficilmente Behrami sarà a disposizione di Ranieri. I due maggiori indiziati a lasciare Trigoria sono Doni e Cicinho: il portiere ha parecchie richieste dalla Premier e la scelta (probabile) di confermare Julio Sergio come numero 1 lo spingerebbe ad accelerare le trattative per non passare altri sei mesi tra tribuna e panchina. Discorso diverso per quanto riguarda il terzino, che, al contrario del connazionale non ha molti estimatori: i pochi minuti giocati negli ultimi anni e lo stipendio pesante inducono gli acquirenti a fare marcia indietro, anche se in Spagna c’è chi vorrebbe prenderlo, almeno in prestito. In questi giorni si vedrà, perché se la Roma riuscirà nell’impresa, Behrami arriverebbe in poche ore. L’accordo col giocatore non sarà difficile da ottenere - a parole già c’è dall’estate - e anche quello col West Ham non pare un problema, soprattutto alla luce del fatto che la società inglese potrebbe accettare l’ipotesi del prestito per sei mesi con diritto di riscatto già fissato a giugno. Sempre a giugno, secondo qualcuno, si discuterà del futuro di Mirko Vucinic: dall’Inghilterra continuano a rimbalzare voci che lo vorrebbero a un passo da società di Premier; due giorni fa era il turno del Manchester United, oggi del City di Mancini. La Roma neanche replica più e considera il giocatore incedibile e al centro del progetto. Punto. Lo stesso può dirsi per Stefano Okaka, anche se il ragazzo, 21 anni, ha bisogno di giocare con continuità e per questo nelle prossime ore potrebbe diventare ufficiale la sua cessione al Bari in presito. Ventura, che con Cerci e Greco in passato ha fatto un ottimo lavoro, lo aspetta a braccia aperte. Sempre in Puglia, ma a Lecce, attendono a braccia aperte Stefano Pettinari che dopo la poco felice parentesi al Siena, nella società salentina potrebbe trovare un’oasi felice per prendere confidenza con la Serie A. Capitolo Mexes: sono momenti decisivi per quanto riguarda il rinnovo del difensore francese. La sensazione, come filtra anche da Trigoria, è che nei prossimi giorni potrebbero esserci novità.