rassegna stampa roma

As Roma, titolo debole, per Unicredit cordata Usa solida

(MF-DJ) Continua a rimanere in territorio negativo il titolo As Roma, debole da due giorni, dopo il rinvio per la firma dell’accordo di cessione tra il consorzio guidato da Thomas DiBenedetto e Unicredit.

Redazione

(MF-DJ) Continua a rimanere in territorio negativo il titolo As Roma, debole da due giorni, dopo il rinvio per la firma dell’accordo di cessione tra il consorzio guidato da Thomas DiBenedetto e Unicredit.

Uno slittamento di carattere tecnico, dovuto all’esigenza di ristrutturare l’operazione e modificarne i termini dopo la due giorni di incontri avuti a Roma tra le parti. La decisione di costituire un nuovo veicolo per l’acquisizione dellaAs Roma, una Newco, controllata al 60% dalla DiBenedetto As Roma LLC e al 40% da Unicredit, non è stato, secondo quanto spiegano alcune fonti vicine alla banca, il fattore di ritardo dell’operazione;non è infatti necessario aspettare la costituzione della Newco per firmare l’accordo.Si è solo reso necessario consentire ai soci di cordata di DiBenedetto (James Pallotta, Michael Ruane e Richard D’Amore) di verificare i nuovi contratti, la documentazione finale e procedere alla ricapitalizzazione del nuovo soggetto, visto che era stata modificata la struttura del deal.

Unicredit, inoltre “anche attraverso l’advisor Rothschild, ha verificato da tempo sia la solidità finanziaria dei soci della cordata che l’assoluta garanzia reputazionale degli stessi. Singolarmente – spiegano le fonti vicine alla banca – sarebbero anche in grado di comprarsi da soli la Roma. Inoltre Unicredit non avrebbe mai negoziato, trattato e portato un deal in fase di conclusione senza aver verificato prima tutti gli elementi, anche quelli di natura reputazionale”. Anche Rotschild ha infatti firmato un documento di presentazione dei potenziali acquirenti garantendone la solidità e la reputazione.

Nella due giorni romana la banca e gli americani si sono inoltre trovati d’accordo sul progetto Roma, sullo sviluppo del club, sulle prospettive future. Dare alla squadra un alto livello di competitività, proseguono le fonti, è l’unico elemento di garanzia di un progetto vincente e del ritorno nell’investimento. Infine per quel che riguarda il prezzo dell’operazione, le fonti ribadiscono che non c’è stata alcuna modifica sostanziale delle condizioni economiche dell’operazione.