(Leggo) L’entusiasmo degli americani e la rabbia di Angelucci. Nel giorno in cui la cordata statunitense esce allo scoperto dichiarando di aver trovato un abbozzo d’intesa con Unicredit, l’altro pretendente alla poltrona della Sensi si prepara al contrattacco.
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Angelucci rilancia la sfida agli americani
(Leggo) L’entusiasmo degli americani e la rabbia di Angelucci. Nel giorno in cui la cordata statunitense esce allo scoperto dichiarando di aver trovato un abbozzo d’intesa con Unicredit, l’altro pretendente alla poltrona della Sensi si...
Angelucci ha infatti sollecitato politici romani, e non, a fornire garanzie alla banca di piazza Corudusio circa il suo progetto. La rabbia di Angelucci nasce dal finanziamento che Unicredit ha deciso di fornire alla cordata americana (circa 80 milioni di euro). Una decisione presa a pochi giorni dalla deadline per la presentazione delle offerte ufficiali, ovvero il 31 gennaio.
In aiuto dell’imprenditore romano è corso ieri il sindaco di Roma Alemanno che ha espresso le sue perplessità, pur senza fare nomi, sulle potenzialità americane: «Devono sapere, Unicredit e l’acquirente, che c’è un sindaco che guarderà al progetto sportivo perché su queste basi si parlerà di stadio e di tante altre cose. Chi prende la Roma quindi non deve fare lo scippo, ma dare un grande futuro».
L’offerta di Angelucci sarebbe superiore a quella americana (90 milioni contro i 70 di Di Benedetto e soci) ma non godrebbe del congruo finanziamento di Unicredit. Alla base del diverso trattamento c’è la volontà della banca di affidarsi al progetto americano ritenuto più solido rispetto a quello di Angelucci. Ma a livello politico non viene dato tutto per scontato e quindi non è escluso che in questi giorni si aprano nuovi scenari.
Neppure Rosella Sensi sembra dare tutto per scontato. La presidentessa continua infatti a lavorare per formare una cordata romana. L’imprenditore Giovanni Malagò smentisce, ma soltanto a metà: «Di questa cosa non so nulla. Americani a Roma? Non ne sarei così sicuro». Come a dire che qualcosa bolle anche nella pentola romana.
Sempre nella giornata di ieri sono stati emessi due avvisi di custodia cautelare nei confronti dell’agente FIFA Vinicio Fioranelli e dell’imprenditore Volker Flick. Aggiotaggio, in relazione all’interesse manifestato lo scorso anno per l’acquisto della-Roma, il reato loro contestato. Misure chieste da tempo ma ottenute soltanto ieri dal procuratore aggiunto Nello Rossi. (F.Bal./ass)
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