(Il Giornale) - Sono ore decisive in casa Roma per il futuro societario. Entro domani alle 18 saranno pronte le «binding offers» (offerte vincolanti) per l’acquisto del club.
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A Bologna in attesa degli americani. Ma spunta Angelucci:offerta competitiva
(Il Giornale) – Sono ore decisive in casa Roma per il futuro societario. Entro domani alle 18 saranno pronte le «binding offers» (offerte vincolanti) per l’acquisto del club.
Milano Finanza scrive di unaprobabile proprietà del club giallorosso al 60% del consorzio Usa guidato da Tom Di Benedetto e al 40% in mano a Unicredit. Dopo l’Opa obbligatoria e la ripartizione, la banca potrà cedere successivamente una sua quota (probabilmente il 20%) a un imprenditore italiano - Fondo Clessidra o l’imprenditore farmaceutico Angelini - da scegliere tra i nomi presentati al gruppo a stelle e strisce. Ma domani potrebbe spuntare l’offerta del re delle cliniche Angelucci - che fonti vicino alla società hannodefinito «competitiva» - e del fondo Aabar di Abu Dhabi. Il «closing» dell’operazione è previsto per la prima metà di marzo.
Intanto la squadra scende in campo oggi a Bologna. «Niente alibi e attenzione ai felsinei, siamo pronti a ripetere la rincorsa dell’anno scorso», dice Ranieri che però lontano dall’Olimpico non ha un rendimento esaltante. Nel segno del turnover, probabile coppia d’attacco Totti-Borriello, assente Riise infortunato.
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