rassegna stampa roma

Tor di Valle, Berdini: “Se arriva l’ok allo stadio vado subito in Procura”

L'ex assessore all'Urbanistica: "Al Politecnico di Torino hanno verificato uno stato del traffico catastrofico e poi si sono inventati un marchingegno che mette la pietra tombale sul progetto"

Redazione

"Se giovedì passasse qualche scellerata approvazione del piano io andrò alla magistratura". L'ex assessore all'Urbanistica Paolo Berdini attacca il nuovo progetto dello Stadio della Roma e sfida "la maggioranza a votare un atto del genere perché avranno conseguenze personali interminabili".

Berdini si scaglia anche contro il ruolo del Politecnico di Torino. "Ha commesso un errore catastrofico - spiega - che ci permetterà di fare una grande festa per buttare a mare per sempre questa follia urbanistica. Non poteva né doveva fare alcuna modifica del progetto. Hanno verificato uno stato del traffico catastrofico e poi si sono inventati un marchingegno che mette la pietra tombale sul progetto".

L'ex assessore entra nel dettaglio riferendosi alla pubblica utilità del progetto."Il Politecnico dice che il 50% di affluenza con il trasporto pubblico può essere raggiunto se vengono portate a 4 le attestazioni alla stazione di Magliana sulla Fl1 e a 4 a Tor di Valle sulla Roma-Lido con frequenza dei treni a 3 minuti invece dei 7 previsti nel progetto da me visionato: approvare una cosa del genere sarebbe gravissimo, sulla Roma-Lido per quadruplicare l'attestazione dei treni si mangiano un parcheggio pubblico. A Magliana poi la ferrovia è molto più alta del corso del Tevere, farlo lì vuol dire demolire almeno una decina di edifici. Se lo tolgano dalla testa".

Poi l'aneddoto durante la sua carica di assessore: "Venni a sapere di incontri con la As Roma in Campidoglio con Bergamo e Montuori scavalcandomi: sono contento che non potranno portare ad approvazione questa delibera e che pagheranno a caro prezzo questo tradimento delle promesse elettorali". Infine sui tempi di avvio dei lavori: "Voglio proprio vedere se Raggi aprirà i cantieri il 31 dicembre - conclude - visto che servono le approvazioni di Ferrovie, degli uffici del Comune e tutto il resto".

(S.Pierini)