rassegna stampa roma

Roma, Milik al posto di Dzeko

Il centravanti polacco è l’obiettivo più concreto per l’attacco. Difesa, si offre Skrtel. Sunderland pronto ad alzare a 15milioni l’offerta per il bosniaco

Redazione

Fuori Dzeko, dentro Milik. O almeno questo è il cambio che si aspetta Spalletti in attacco e sul quale i tifosi sui social stanno ironizzando visti gli errori sotto porta del polacco all’Europeo che tanto somigliano a quelli del bosniaco in maglia giallorossa. L’uscita del tecnico a Sky sabato notte ha confermato le voci che danno la Roma in forte pressing sull’Ajax. «Se ha qualche pecca, qualche incrinatura lo possiamo pagare meno...» ha risposto sornione Spalletti a chi gli faceva rivedere i gol sbagliati da Milik contro la Germania. I contatti tra Raiola che ad Amsterdam è padrone del mercato, l’agente Pantak e Sabatini vanno avanti da tempo e coinvolgono pure il rinnovo di Manolas e van der Wiel (due assistiti di Raiola). L’Ajax chiede 15 milioni e ha rimandato tutto a dopo l’Europeo, ma molto dipenderà anche dal futuro di Dzeko che potrebbe essere di nuovo in Inghilterra. Il Sunderland, infatti, fa sul serio e sta per alzare l’offerta a 12 milioni di sterline, 3 in meno di quanti ne chiede la Roma. Il bosniaco vorrebbe restare, ma tornare in Premier era uno dei suoi piani di riserva e lo stipendio promesso dal Sunderland (180 mila euro lorde a settimana più bonus) può convincerlo. Gradito a Spalletti è anche Badelj: «È il miglior giocatore visto all’Europeo. Per come gioca dietro a Modric e agli altri trequartisti». E che quindi sarebbe perfetto per il ruolo da regista lasciato libero da Pjanic. «Le sue parole ci rendono orgogliosi - ha risposto ieri l’agente del croato - Difficilmente resterà alla Fiorentina, ma per ora non abbiamo sentito la Roma». Spalletti quindi indica la via e manda un altro segnale forte: «Dobbiamo assolutamente rimpiazzare delle posizioni e risolvere situazioni, anche se mi fido di Sabatini». Il tecnico è preoccupato per un mercato che finora vede solo la cessione di Pjanic alla Juve. Eppure a Trigoria i movimenti non mancano: Caceres, Wijnaldum e Mario Rui («Non ci interessano Valencia o Swansea, per noi e l’Empoli conta l’accordo con la Roma», ha detto l’agente) aspettano solo una chiamata. Prima di luglio però niente si muoverà se non per i riscatti di El Shaarawy (al Milan Paredes) e Digne che il Psg valuta 15 milioni. Poi c’è la caccia al difensore. In Inghilterra scrivono di accordo tra Roma e Skrtel: triennale per lo slovacco del Liverpool che a dicembre compirà 32 anni. In realtà è il giocatore che si è proposto. A Trigoria restano aperte le candidature di Nacho, Benatia e Neustadter, in scadenza con lo Schalke.

(F. Balzani)