Ranieri, 7 vittorie per 1-0 il marchio dei giallorossi

Una Roma da cortomuso per fermare la capolista e scuotere il campionato, scrive Francesco Balzani su Leggo. Ranieri vuole l'ennesima impresa a San Siro dove si giocherà la sfida decisiva per scudetto e corsa Champions contro l'Inter senza tifosi romanisti come disposto dal Ministero dell'Interno. Il tecnico punterà sull'essenziale come fatto negli ultimi due mesi che hanno visto spesso la Roma vincere (o pareggiare) col minimo sforzo. In termini di gol, si intende. Sette partite in campionato sono state vinte per 1-0, otto in stagione considerando anche il successo con la Dinamo Kiev in Europa League. Quattro di queste sono arrivate tra marzo e aprile e portato punti pesanti nella corsa all'Europa. E' il record attuale in Serie A, visto che nessuno ha vinto così tante partite di misura (il Napoli sei, la Fiorentina 5). Da una parte questo evidenzia il pragmatismo di Ranieri e la forza di una difesa che ha trovato la sua quadratura grazie ai miracoli di Svilar e alla coesione tra Mancini, Ndicka e Celik. Dall'altra parte, però, è evidente la difficoltà di andare in gol senza Dybala. Il tecnico sta pensando a un assetto più conservativo a San Siro magari infoltendo il centrocampo con uno tra Paredes e Pisilli al posto dell'evanescente Baldanzi o di Pellegrini che proprio a Milano la prossima stagione potrebbe trovare casa. A proposito di gol del futuro, la Roma ha messo gli occhi su Sem Steijn, la mezzala bomber del Twente che con la Roma ha ottimi rapporti dopo l'affare Salah-Eddine. Ha una clausola di 10 milioni e per questo però piace anche a Feyenoord e Inter. E intanto ha preso per la Primavera (che ieri ha vinto 9-0 con l'Udinese con tripletta di Almaviva) Miguel Corredera talento del Las Rozas che volevano anche Real e Atletico Madrid.