Un'altra notte di Joya. Contro l'Athletic domani all'Olimpico servirà il Paulo Dybala migliore, ovvero quello visto in questo 2025 e in particolare nella serata da sogno contro il Porto, scrive Francesco Balzani su Leggo. L'argentino, riconquistata pure la nazionale, ieri è stato elogiato apertamente da Totti: "È il più forte delle serie A, come lui ce ne sono altri 5-6 al mondo e non di più. E poi ora è una furia, non sembra mai stanco".


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Notte di Joya. Dybala pronto a guidare la Roma contro l’Athletic
Qui sta il grosso cambiamento di Dybala sotto la gestione Ranieri. In 21 partite giocate Paulo ha realizzato 6 gol e messo a referto 4 assist ma a sorprendere più di tutto è la continuità di rendimento. Con il tecnico testaccino ha saltato solamente due partite, una delle quali in Coppa Italia contro la Sampdoria. Un altro dato rende bene l'importanza di Dybala per la Roma. Con le sue giocate l'argentino ha fatto ammonire 16 giocatori tra campionato e coppe. Ma non si vive di sola Joya, soprattutto quando davanti hai i baschi guidati da Nico Williams e che hanno recuperato (almeno per la panchina) il capocannoniere Sancet e che hanno la possibilità di giocare la finale di Europa League in casa. Ranieri si aspetta uno squillo europeo anche da Dovbyk. L'ucraino, tornato al gol in campionato contro il Como, non segna in Europa da quasi 5 mesi ma sta per entrare nel suo periodo migliore. Anche lo scorso anno in Liga, infatti, dieci dei 24 gol segnati in stagione sono arrivati tra marzo e maggio. A centrocampo Cristante prenderà il posto dello squalificato Paredes mentre a destra toccherà a Saelemaekers frenare Williams. Il grosso dubbio di Ranieri in vista di domani riguarda l'altra maglia da vestire tra centrocampo e trequarti. Se la contendono El Shaarawy e Pisilli mentre Pellegrini ormai parte dietro nelle gerarchie.
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