Il Re Soulé. La Roma brinda all’argentino capolavoro e Parma battuto

Nono risultato utile e terza vittoria di fila in trasferta. Qualche settimana fa sembrava impensabile, scrive Francesco Balzani su Leggo. La Roma di Ranieri, piena zeppa di riserve visto il ritorno col Porto, espugna Parma anche se poteva chiudere prima una partita agevolata dal rosso di Leoni dopo mezz'ora per trattenuta da ultimo uomo su Soulé. Un minuto dopo la risolve una magia assoluta proprio dell'argentino che disegna una punizione alla Juninho Pernambucano e finalmente si sblocca dopo quattro mesi. Negli spogliatoi restano Mancini (contusione alla caviglia) e Koné. Il Parma si scioglie e ad inizio ripresa la Roma ha l'occasione per chiuderla con Salah-Eddine. Ma il tiro a colpo sicuro dell'olandese viene ricacciato via un pelo prima di varcare la linea di porta da Suzuki. Il portiere del Parma si ripete poi su Pellegrini. Da quel momento la Roma rallenta troppo l'azione e si fa vedere poco in area avversaria per chiudere il match. La squadra di Pecchia prende coraggio e cerca da fuori area il colpo del pari, ma la mira di Sohm e compagni è da retrocessione. Ranieri trova così tre punti ottimi nella rincorsa a un posto in Europa e giovedì all'Olimpico contro il Porto recupererà Dybala per trovare un altro successo. «Paulo giovedì ci sarà, per fortuna la botta è arrivata sotto al ginocchio. Credo giocherà anche Hummels, ha recuperato", ha confermato Ranieri.