"Ora fategli una statua in Campidoglio". "Sapevamo che non ci avresti tradito". Il gran rifiuto di Ranieri alla Nazionale ha fatto esultare una sola tifoseria, quella giallorossa che ora potrà godersi Sir Claudio nella veste di dirigente in modo totale. L'annuncio dell'ex tecnico ieri ha fatto esplodere l'entusiasmo social e non intorno alla figura di uno dei totem della storia romanista. A cui i Friedkin hanno affidato la costruzione della nuova Roma di Gasperini. E ora sulle ali dell'entusiasmo Ranieri gestirà una prima fase del mercato piuttosto delicata. A partire dal rinnovo di Svilar che ora sembra più vicino dopo la nuova offerta della Roma. A meno di sorprese arriverà la fumata bianca con tanti saluti al Milan che ha provato anche ieri a sondare il terreno. In fase di stallo, invece, la cessione di Angeliño all'Al-Hilal. Lo spagnolo non parteciperà al Mondiale per club, ma è ancora nelle mire arabe. Se ne riparlerà a luglio. In caso di cessione la Roma incasserebbe 25 milioni per poi puntare su uno tra Gosens e De Cuyper del Bruges che ha impressionato Gasperini la scorsa stagione. A centrocampo il sogno rimane Frattesi soprattutto in caso di partenza di Paredes vicino al Boca. In arrivo anche 6,5 milioni dall'Inter per Zalewski. L'altro progetto che sta prendendo piede riguarda la Roma under 23 con i Friedkin che vorrebbero la seconda squadra entro il 2027.
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I tifosi della Roma abbracciano Ranieri: “Fategli una statua in Campidoglio”
E ora sulle ali dell'entusiasmo Ranieri gestirà una prima fase del mercato piuttosto delicata
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