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Gandini: “Non vogliamo nasconderci, puntiamo allo scudetto”

L'Ad: "Il torneo si è livellato verso l’alto. In Champions speriamo di qualificarci in un girone difficile. Se poi dovessimo finire in Europa League proveremo ad arrivare fino in fondo"

Redazione

"Non possiamo più nasconderci: il nostro obiettivo è lo scudetto". La parola magica alla fine l’ha tirata fuori Umberto Gandini. L’amministratore delegato, intervenuto ieri a Radio Anch’io lo sport, è uscito allo scoperto: "Giochiamo per fare il nostro meglio e dopo essere arrivati lo scorso anno a quattro punti dalla Juventus, è oggi doveroso giocare per vincere il campionato. il torneo si è livellato verso l’alto. In Champions speriamo di qualificarci in un girone difficile. Se poi dovessimo finire in Europa League proveremo ad arrivare fino in fondo".

Poi sulle cessioni di Salah e Rüdiger: "Tutti vendono giocatori, ci sono motivazioni diverse. Nel nostro caso ha risvolti finanziari, ma anche a una rivoluzione tecnica. Questo verrà limitato dalla crescita dei ricavi. A parte la Juve, tutti in Italia siamo alla ricerca di fondi nuovi che abbiamo individuato nello stadio che speriamo di costruire entro il 2020". Infine una carezza a Totti (domani 41 anni) e una a Di Francesco: "La nuova avventura di Francesco è iniziata molto bene. Si è perfettamente calato in questo ruolo, è molto utile e i compagni lo vedono come mito e  ispirazione. Il tecnico? Siamo stati molto forti e quadrati intorno ad Eusebio. Lo merita così come lo merita Monchi".

(F.Balzani)