Benatia vale un tesoro

"Partirono in due, ed erano abbastanza ", cantava Venditti. Abbastanza per definire l’acquisto di Emanuelson, ma anche e soprattutto per tastare con mano l’offerta del Manchester City per Benatia. Sabatini e Baldissoni nella trasferta milanese di ieri hanno incontrato gli emissari del club inglese e dalle indiscrezioni si è passati ai fatti. L’offerta del City è di 25 milioni più Nastasic. Il difensore serbo, 21 anni, ha dato il suo gradimento (lo dimostra l’incontro a Trigoria di lunedì tra il suo procuratore Berti e Sabatini) e ha il solo “difetto” di essere mancino, come Castan. La Roma ha rilanciato chiedendo o 40 milioni cash o 30 più Nastasic cercato anche dalla Juve. Il marocchino (già d’accordo col City per 3,8 milioni a stagione) sa della trattativa ed è pronto a volare a Manchester al primo squillo di cellulare. Non solo Benatia. I due dirigenti hanno ultimato il contorno: dopo Keita, Uçan ed Emanuelson hanno chiuso per Carrasco del Monaco. Il belga, 20 anni, costerà 4,5 milioni e firmerà a 1,7 milioni per 4 anni. Ambidestro, è un’alternativa a Gervinho.

La cessione di Benatia porterà nelle casse della Roma i soldi necessari per il mercato “grosso” accelerando i tempi per terzino e attaccante.Quasi sfumati Cuadrado (verso lo United) e Iturbe (asta tra Milan e Juve ma Sabatini resta alla finestra) restano in piedi le piste Douglas Costa e Yarmolenko. Ma ora che il budget è prossimo al raddoppio si può pensare a qualcosa di meglio. L’asse con Raiola ha acceso speranze per Lukaku e Mkhitaryan (armeno del Dortmund) e nelle ultime ore a circolare con insistenza il nome di Muniain, 22 enne del Bilbao col contratto in scadenza e un ingaggio da 2 milioni. Da Parigi potrebbero essere messi in vendita Lavezzi e Lucas. Pezzi da novanta che non guadagnano una enormità (3 milioni circa).