America’ Tarzan fallo a casa tua

Un’impresa storica. Una notte magica per tutti i romanisti e per chiunque ami il calcio e sappia ancora emozionarsi davanti a una rimonta che sembrava impossibile, come riporta Leggo. Tutto perfetto: la grinta e il fair play dei giocatori, il sostegno e il cuore dei tifosi, la gestione dei festeggiamenti. Roma ha vinto. Senza se e senza ma.

Poi arriva lui, James Pallotta. L’americano presidente della Roma, uno cresciuto a pane e business. Uno che vuole fare i soldi e forse pensa che con i soldi tutto si possa fare. Compreso conquistare qualche tifoso, magari sfruttando l’esaltazione post Barcellona, immergendosi nella fontana di piazza del Popolo, opera ottocentesca del Valadier, a favore di telecamere per poi pagare la multa e pensare di cavarsela regalando 200mila euro al Comune.

E no! Roma non è in vendita. Roma non la usi. Roma non la tratti male e poi ti scusi con un po’ di soldi, come fanno certi cafoni dopo aver mancato di rispetto alla loro compagna. La sindaca Virginia Raggi dovrebbe rifiutare quei soldi. Non rappresentano un gesto d’amore ma solo ostentazione di potere e un pessimo esempio per gli hooligans di mezza Europa. Parafrasando Alberto Sordi, uno che Roma l’amava veramente, "America’ facce Tarzan... a casa tua".

(D.Desario)