Zeman alza la voce e attacca: “Volete il male della squadra”

(La Repubblica - F.Ferrazza) -Zeman contro tutti. Alza la voce il tecnico, e questa volta a finire tra le scusanti cercate dal tecnico boemo non sono gli arbitri, ma la comunicazione romana, con la gara di stasera con il Palermo a finire in secondo piano. «Siete in tanti a volere il male della Roma, escono attacchi contro tutti da ogni parte, da quando sono qui non ho sentito ho letto una cosa positiva su di noi. Eppure ce ne sono tante, per esempio erano 62 che i giallorossi non segnavano così tanti gol». Parole che non hanno bisogno di commento e che suonano come un ulteriore tentativo di difendere il proprio lavoro anche contro l’evidenza.

Meglio quindi parlare della gara di oggi con il Palermo e di formazione.   «De Rossi ha avuto una distorsione alla caviglia ma si è messo a disposizione, domani valutiamo». Difficile che Daniele giochi, probabile venga sostituito da Pjanic, con il rientro di Tachtsidis («È stato il migliore in campo due volte secondo le statistiche») e uno tra Florenzi e Bradley. Destro dovrebbe essere preferito all’acciaccato Osvaldo. «L’ho voluto fortemente — è sempre Zeman a difendersi — serve alla Roma. Quest’anno ho una panchina forte e posso scegliere. Io sono convinto di quello che faccio e non mi preoccupo. Nel calcio può succedere di tutto e se la società non è convinta può cambiare, ma non mi sento solo». In porta Goicoechea al posto dell’infortunato Stekelenburg, mentre accanto a Marquinhos potrebbe tornare Burdisso invece dell’acciaccato Castan.[...]