"Altissima tensione e allerta massima: Roma-Feyenoord atto secondo, in programma giovedì a Rotterdam, agita i sonni del Viminale e del club giallorosso. Dopo gli incidenti che hanno causato il danneggiamento della Barcaccia e devastato mezza città, le autorità olandesi e quelle italiane hanno alzato il livello di guardia in vista del match di ritorno, giovedì a Rotterdam, casa dei tifosi del Feyenoord. Da Roma partiranno circa 2.500 tifosi per raggiungere lo stadio De Kuip e assistere al match per la qualificazione agli ottavi di Europa League. La Roma da oltre un mese ha comunicato alle istituzioni italiane i nomi di chi ha acquistato un tagliando. Eppure da domani si metteranno in viaggio con arerei, pullman e treni verso l’Olanda anche personaggi noti per aver causato in passato incidenti dentro e fuori gli stadi italiani: tra i 3 e i 400 ultras considerati «pericolosi» dalle forze dell’ordine e alla ricerca di una «vendetta» dopo le devastazioni subite dalla loro città. Gli stessi che il giorno della partita dell’Olimpico, giovedì scorso, erano pronti a intercettare il corteo di tifosi olandesi — poi disinnescato dalla polizia — su ponte Duca d’Aosta per una immediata resa dei conti. Ovviamente impedire il viaggio ai soggetti più a rischio è impossibile: il Daspo (divieto di accesso alle manifestazioni sportive) non ha validità continentale, e anche chi ne è soggetto in Italia può comunque seguire una partita europea. Per controllarli, partirà per Rotterdam una delegazione del Viminale, che da tempo ha avviato uno scambio di informative con i colleghi olandesi (corrispondenza insufficiente a evitare i problemi sorti a Roma): l’obiettivo sarà controllare da vicino i soggetti più pericolosi, quelli che in un clima di tensione potrebbero trascinare con sé anche altri gruppetti occasionali.
rassegna stampa roma
La trasferta della paura. “In marcia su Rotterdam 400 teste calde giallorosse”
A Rotterdam si attendono tra i 3 e i 400 ultras considerati «pericolosi» dalle forze dell’ordine e alla ricerca di una «vendetta» dopo le devastazioni subite da Roma
"
"Perde quota invece l’ipotesi dell’amichevole di calcio tra Olanda e Italiaproprio a Rotterdam, con lo scopo di raccogliere fondi per ripagare i danni ai monumenti romani: il sindaco, Ahmed Aboutaleb, ha chiamato Ignazio Marino dando il proprio via libera ad ospitare la gara, aggiungendo che «sono in corso diverse iniziative per raccogliere le risorse necessarie a ripagare i danni causati dalla violenza dei tifosi. A voler contribuire sono intellettuali, aziende e singoli uomini d’affari». Lo stop all’amichevole arriva però dalla federcalcio olandese: «Noi non c’entriamo nulla, è curioso che venga coinvolta la federazione». In ogni caso, in Olanda si parla già di tolleranza zero: le autorità locali hanno predisposto un treno speciale — simile a quello che una volta ospitava i viaggi degli ultrà — da Amsterdam a Rotterdam, per contenere e gestire la massa. E promettono ovviamente mano pesantissima con chi dovesse sgarrare: per informazioni, chiedere ai 22 sostenitori della Lazio arrestati nel dicembre 2013 a Varsavia, e liberati solo dopo 40 giorni di carcere. Intanto nella capitale prosegue l’inchiesta sui tifosi olandesi fermati per gli incidenti di Piazza di Spagna: ai responsabili identificati e fermati si contesta adesso anche l’adunata sediziosa. Il gruppo infatti si sarebbe dato appuntamento tramite Twitter alla Barcaccia. In ogni caso, gli ultimi 6 arrestati sono ripartiti ieri. Fortunatamente, a proprie spese.
© RIPRODUZIONE RISERVATA