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Stasera la SuperJuve col match-ball scudetto. In 50mila all’Olimpico ed è allerta sicurezza

Le forze dell’ordine dovranno fare i conti con un afflusso particolare di tifosi bianconeri che sperano oggi di poter festeggiare il sesto tricolore di fila con due giornate di anticipo

Redazione

Questa volta Roma-Juve è una partita più sentita del solito: i bainconeri, infatti, potrebbero vincere lo scudetto proprio all’Olimpico, stasera, in casa della Roma, come evidenziano su La Repubblica. Per questo, la tensione per il match è altissima e anche l’allerta della questura. Le forze dell’ordine questa volta dovranno fare i conti con un afflusso particolare di tifosi bianconeri che sperano oggi di poter festeggiare il sesto tricolore di fila con due giornate di anticipo. Proprio per questo venerdì pomeriggio il questore Guido Marino ha organizzato il tavolo tecnico per la messa a punto del piano di prevenzione per il match. Anche perché la partita coincide con gli eventi previsti per gli Internazionali di tennis. Per tutte queste ragioni, l’allerta rimane alta. Sia per la sicurezza sia per la mobilità: per l’incontro scatterà il piano condiviso sin dall’inizio della stagione con Roma Capitale. Per cui ai tifosi che vengono da fuori è consigliata l’uscita del raccordo Flaminia in direzione centro.

È prevista inoltre una suddivisione dei flussi di spettatori su specifiche aree di parcheggio per ognuna delle due tifoserie. E dunque per i tifosi juventini che giungeranno in macchina sono state predisposte le aree di parcheggio lato Farnesina e Ponte Milvio, mentre i romanisti dovranno parcheggiare in zona piazzale Clodio e metro Cipro. Regole ferree anche per entrata e uscita dallo stadio. L’afflusso ed il deflusso dei tifosi romanisti avverrà su Ponte della Musica e Ponte Duca D’Aosta mentre Ponte Milvio per l’afflusso e deflusso dei tifosi juventini. Il questore Marino ha anche rivolto un appello ai supporter perché tengano comportamenti che dimostrino un "tangibile segno di discontinuità con le violenze del passato all’insegna di un rinnovato spirito di partecipazione sportiva".