Roma, Zeman: “Perch? ? andata male? C’erano dei problemi…”

(repubblica.it - M. Pinci) - L'ultimo giorno a Trigoria, il saluto alla squadra, l'abbraccio con Totti, l'arrivederci a Baldini e Sabatini, la stretta di mano all'ad americano Zanzi. L'avventura di Zeman alla Roma finisce cos?: l'armadietto svuotato insieme al collaboratore di fiducia Cangelosi, qualche occhio lucido, poi dopo il tramonto, il ritorno verso casa. Ad attenderlo una manciata di tifosi speranzosi, le telecamere della trasmissione "Undici" e il taccuino di Repubblica. Si ferma e sembra quasi commosso: "Cosa sento? Sono dispiaciuto, dispiaciuto perch? avrei preferito dare soddisfazione ai tifosi. Se lo meritano, ma io non ci sono riuscito".

? buio al Fleming, qualcuno dei pochi ragazzi presenti sotto casa sua gli chiede un autografo, lui li firma concedendo un sorriso. E continua a ricordare l'avventura finita troppo presto: "Rimpianti? Non ho rimpianti, rimpiango solo i risultati che ci sono mancati". Viene da chiedergli se sia riuscito a spiegarsi il perch? del fallimento. Quando risponde ? gi? quasi incamminato nel vialetto del palazzo: "Perch? ? andata male? C'erano dei problemi...". Non vuole pi? parlare, saluta. La domanda di tutti ?: problemi con i dirigenti? "Arrivederci...".

Prima, lasciando Trigoria, aveva parlato con qualche tifoso che gli aveva lasciato il proprio abbonamento: "Senza di lei non voglio pi? andare allo stadio". La risposta: "La Roma va avanti...". Anche lui: a ore partir? con la moglie, Roma ? gi? un ricordo.