Il primo passo verso il rientro. A distanza di 210 giorni dall'intervento per ricostruire il legamento crociato del ginocchio sinistro, Kevin Strootman torna in campo. Solo una corsetta con i compagni di squadra per riprendere confidenza con il gruppo che aveva abbandonato ormai oltre 7 mesi fa. Ma certo un ulteriore step nel percorso verso la riabilitazione completa, che qualcuno si augurava di riuscire a completare entro la metà di settembre. Non Kevin, che al riguardo è sempre stato chiaro: "Non voglio avere fretta". Anche perché ormai manca poco alla ripresa di una vera e propria preparazione: entro un paio di settimane il centrocampista olandese tornerà a svolgere tutto l'allenamento insieme agli altri compagni, iniziando quindi il percorso che lo ripoterà in campo con la maglia della Roma. Garcia ha fissato il termine: "Spero di averlo nella partita contro il Manchester City all'Olimpico". Appuntamento per il 10 dicembre allora, ultima giornata della fase a gironi della Champions League. Anche se il rientro sarà graduale, e magari già a fine novembre si proverà a mandarlo in campo, ovviamente se le condizioni lo consentiranno.
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Roma, Strootman vede la luce: in gruppo dopo 7 mesi. Maicon rinnova per una stagione
Due buone notizie per i giallorossi alla ripresa degli allenamenti. L'olandese fa il primo vero passo verso il completo recupero lavorando con i compagni, il brasiliano firma fino al 2015 con opzione per un altro anno: "Per me è un grande onore"
E non c'è da preoccuparsi se il rientro arriverà così in là, quasi 9 mesi dopo l'infortunio del 9 aprile, al San Paolo di Napoli: ma Strootman ha scelto di seguire il protocollo di recupero olandese, con rientro meno frettoloso: quasi 2 mesi dopo rispetto alle abitudini italiane. Il medico olandese Heijboer che lo ha operato la vede così: "Inutile forzare i tempi: dopo la rottura di un crociato si deve guarire anche psicologicamente". Per questo Kevin lavora 7 ore al giorno con il fisioterapista olandese Massier e i preparatori Chinnici e Ferrelli. E al lavoro sono anche i suoi nuovi agenti, decisi a sancire l'accordo con la mezzala con un nuovo contratto. Possibilmente alla Roma, nonostante il pressing del Manchester United. Gli agenti della Sports Enterteinment Group, che lo rappresentano da agosto e gestiscono anche van Persie, hanno già incontrato a Trigoria il ds Sabatini: per presentarsi e discutere di spese per la fisioterapia in sospeso. Presto torneranno per discutere un adeguamento contrattuale, ovviamente dopo il rientro in campo. Strootman percepisce 1,7 milioni a stagione, lo United gliene garantirebbe almeno il doppio. Pallotta non vuole sentir parlare di cessione, però: "Non lo cediamo nemmeno per 75 milioni di sterline". E allora servirà sedersi per mettersi d'accordo. Accordo che ha invece raggiunto Maicon. Il brasiliano, che aveva un contratto in scadenza il prossimo giugno, ha firmato a Trigoria un rinnovo per un'altra stagione, con opzione fino al 2016 e adeguamento contrattuale. La firma era nell'aria, ma in pochi avevano intuito che le parti fossero già pronte. Un calcio ai sospetti, con la stretta di mano romanista: "Sono orgoglioso di poter indossare ancora a lungo questa maglia. E’ un grande onore, adesso tocca a me"
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