Roma, sfida decisiva per la Champions. Ranieri punta su Soulé

Ranieri si aggrappa a Soulé e spera di sfatare il personale tabù di San Siro sulla panchina giallorossa. Per la Roma è l’ultima chiamata per la Champions. Tanti i dubbi di Ranieri, a partire dal modulo. L’orientamento sembra andare verso il rafforzamento del centrocampo. Le prove tattiche delle ultime ore - scrive Marco Juric su 'La Repubblica' - hanno visto Celik schierato sul centrodestra della difesa, con Mancini spostato al centro per affrontare Lautaro Martinez e Arnautovic (Thuram ancora out). A completare il terzetto ci sarà N’Dicka. Proprio per contrastare la batteria mancina nerazzurra, Ranieri sta pensando a Rensch sulla fascia destra, al posto di Saelemaekers, con il doppio terzino a guardia della coppia Carlos Augusto-Dimarco. In mezzo al campo, se sarà confermato il 3-5-2, toccherà a Koné e Cristante agire da mezzali con Paredes in regia. Il vero rebus però riguarda l’attacco. Ranieri deciderà tra Shomurodov e Dovbyk chi affiancare a Soulé. San Siro, per Ranieri, rappresenta un tabù: da allenatore della Roma non ha mai vinto contro l’Inter in trasferta. Oltre il campo, poi, c'è anche il mercato a legare Roma e Inter. Pellegrini, già vicino ai nerazzurri a gennaio, probabilmente saluterà la Roma dopo una stagione complicata: su di lui, oltre all'Inter, c'è anche il Napoli. Zalewski, ex della gara, sarà invece riscattato proprio dai nerazzurri per sei milioni di euro. E poi c'è Davide Frattesi, cresciuto a Trigoria e obiettivo ormai dichiarato dei giallorossi, che potrebbe spingere per un addio all’Inter in cerca di maggiore spazio.