rassegna stampa roma

Rivoluzione Fonseca: cambiare la Roma a partire da Trigoria

L'allenatore è soltanto il primo tassello di una rivoluzione sostanziale, che stravolgerà oltre alto staff tecnico, anche la rete di osservatori e scouting

Redazione

Ha pagato un milione e mezzo per liberarlo dal contratto con lo Shakhtar, aggiungendoci pure l'incasso di una futura amichevole. Ora che Paulo Fonseca è ufficialmente il suo nuovo allenatore, la Roma deve costruire una squadra adatta a lui, scrive Matteo Pinci su La Repubblica.

Ma l'allenatore è soltanto il primo tassello di una rivoluzione sostanziale, che stravolgerà oltre alto staff tecnico, anche la rete di osservatori e scouting. Due difensori centrali, un regista, un centravanti: queste le priorità elencate ai dirigenti dal tecnico portoghese, che ha firmato via Pec un contratto per 2 anni piu opzione sul terzo a 2 milioni più facili bonus, comunque molto meno dei 4 complessivi percepiti nell'ultimo anno in Ucraina. Ieri Fonseca era a Milano all'hotel Westing Palace, oggi sarà a Londra per conoscere il presidente Pallotta, a cui ha già detto che "insieme a Roma potremo creare qualcosa di speciale". .

Il grande acquisto sarà però l'attaccante. Per sostituire Dzeko, promesso all'Inter che tenta di spuntare la cifra più bassa possibile, la Roma vuole assicurarsi una stella da presentare alla piazza. Un "nome" insomma, che sia però anche efficace. Icardi era una pista che non è decollata a causa del "no" del giocatore. In attesa del nome giusto, il Cagliari ha offerto Pavoletti in cambio di Defrel. Uno scambio che potrebbe anche prendere quota: i sardi hanno provato a richiamare la Roma nella corsa a Barella per inserire nell'affare proprio Defrel, ma il centrocampista vuole solo l'Inter e i giallorossi hanno perso interesse, viste le sue caratteristiche.

A Fonseca infatti serve più un regista. Come Bruno Guimaraes, 21enne brasiliano che l'Atletico Paranaense valuta 30 milioni. Offerto Thiago Mendes del Lille, 27 anni, valutato cifre lievemente più basse. Per la difesa seguiti Vavro (Copenaghen) e Verissimo (Santos) ma la prima scelta è Lyanco del Torino. Petrachi ha comunque già avviato la rivoluzione di Trigoria. Che costerà il posto a tutte e 10 le persone dell'area scouting.