rassegna stampa roma

Nuova vita El Shaarawy, l’uomo in più della Roma che insegue l’Europeo

A Roma è rinato con l’intensità degli allenamenti, la stessa che pretende Conte, la stessa che forse non avrebbe trovato nell’ultima Roma di Garcia

Redazione

Prima della partita aveva provato più volte quel tiro verso l’angolo alto. Sei tentativi, tutti fuori. Veniva voglia di prenderlo da una parte e dirgli, in curvesco: «A Ste’ per stasera lascia perde! ». Invece dopo il fischio d’inizio Stephan El Shaarawy prende la mira e buca l’incrocio al primo schiocco, come se i tiri falliti del riscaldamento avessero calibrato il mirino sistemato sul suo piede destro. Se le cose vanno bene, niente è superfluo. Empoli-Roma pare la metafora della stagione di questo giovanotto risanato: warm up deludente in Francia, impatto mostruoso quando non si poteva più sbagliare.

Due marcature quasi presagite da Trigoria, che da giorni sottolineava la maggiore rapidità nelle giocate di “El Sha”, come se questa fosse figlia del cambiamento e al tempo stesso l’avesse in qualche modo accelerato, facilitando lo spostamento dell’asse giallorosso da un minimo emotivo a un massimo prestativo (perfettibile). A Roma, come riportato da "La Repubblica", è rinato con l’intensità degli allenamenti, la stessa che pretende Conte, la stessa che forse non avrebbe trovato nell’ultima Roma di Garcia. Ora il club giallorosso è fortemente orientato a versare anche i 13 mln del riscatto, convinto il ragazzo valga già il doppio. Intanto Sabatini lo aiuterà a trovar casa (vive in hotel), poi proverà a ridurre le cifre dell’accordo con Galliani.

Oggi il Pallotta sarà a Roma per risolvere la questione Totti. Il capitano vuole continuare a fare il calciatore. Spiegherà al presidente di essere pronto ad accettare esclusioni o comparsate a patto di rinnovare per un anno (anche Spalletti la pensa così?). Pallotta lo vorrebbe subito dirigente a una cifra che Totti non accetterebbe mai. Ma la domanda è: può un presidente imporre la fine di una storia unica, come quella tra “Checco” e la Roma? E poi: cosa vuole veramente la Roma e cosa Totti? La Roma ha bisogno di leggerezza per volare verso la primavera. Risolvano.

(M.Pinci/E.Sisti)