Mou, ultimo appello a Milano dopo la delusione del derby

A Trigoria è arrivato il momento della verità. E delle valutazioni, anche in corsa. La sconfitta nel derby ha lasciato strascichi. Dan e Ryan Friedkin sono furibondi dopo l’ennesima figuraccia. Il tempo delle scuse è finito. Soprattutto per Mourinho, il primo responsabile della debacle di mercoledì sera. Le sue parole post derby sanno di resa. Nessuna spiegazione tecnica e nessun mea culpa. Solo arbitri, rigori e infortuni. Il gelo totale dimostrato a metà dicembre alla richiesta di rinnovo si è trasformato in rabbia per gli ultimi risultati.

Adesso - come spiega Marco Juric su 'La Repubblica' - Mourinho è sotto osservazione e un’eventuale figuraccia anche a San Siro farebbe davvero tremare la sua panchina. Il rischio esonero c’è. Dan Friedkin e il figlio Ryan (ieri a Trigoria) senza ulteriori risposte dal campo faranno le loro valutazioni. Anche drastiche. Secondo la proprietà la squadra e la sua guida tecnica non stanno rispettando le aspettative di inizio stagione. Gli “ingenti investimenti fatti” non stanno dando i risultati sperati. E a parlare sono i numeri. E se a metà dicembre la richiesta dei Friedkin a Mou era "capire come i risultati miglioreranno", ora l’impellenza sembra essere capire cosa fare. Il derby era il bivio, ora resta solo il playoff di Europa League e un intero girone di ritorno da affrontare di rincorsa. A partire da domenica contro il Milan. Mourinho – ieri assente a Trigoria per motivi personali – sarà squalificato. Da oggi in poi ogni partita è un esame.

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