rassegna stampa roma

L’Olimpico si blinda per il derby di stasera. Il piano della Questura

Quello di oggi è il primo derby che si gioca alle 20.45 dal 2013, dagli scontri che caratterizzarono il prepartita con feriti, arresti e daspo

Redazione

La posta in palio (l’ingresso in Champions), la posizione in classifica (entrambe a 60 punti), il morale dopo le ultime partite di Coppa e l’immarcescibile rivalità. Gli ingredienti per una partita ad alta tensione ci sono tutti, lo sanno i tifosi, per i quali un derby può valere (quasi) una stagione intera, e lo sanno in questura, dove fino a ieri sera è stato messo a punto il dispositivo di sicurezza in vista di Lazio-Roma di stasera, scrive Mauro Favale su "Repubblica". Quello di oggi è il primo derby che si gioca alle 20.45 dal 2013, dagli scontri che caratterizzarono il prepartita con feriti, arresti e daspo. E stavolta (questa è la speranza della Questura) potrebbe essere proprio la paura di ricevere una misura che vieta l’accesso alle manifestazioni sportive a rappresentare un freno ai possibili disordini: ricevere un daspo adesso, infatti, specie per i tifosi della Roma, vorrebbe dire vedersi sbarrato l’ingresso all’Olimpico per il ritorno della attesissima semifinale di Champions contro il Liverpool.

Nelle zone limitrofe allo stadio, ci sarà il divieto di vendita di bevande alcoliche da tre ore prima e fino a un’ora dopo il termine della partita. Tra gli altri divieti, non è consentito far entrare all’Olimpico striscioni o materiale per la coreografia che non sia stato precedentemente autorizzato dal “Gruppo operativo speciale” della polizia. Anche per questo non è escluso che striscioni possano comparire in altre zone della città, a cominciare dal ponte di via degli Annibaldi, “conteso” da anni dalle due tifoserie. Particolare attenzione verrà riservata a eventuali tifosi di squadre straniere gemellate con le romane che potrebbero arrivare ad assistere alla partita. Cancelli dell’Olimpico aperti dalle 18.