La storia di Fatiga: ora con Mourinho sfida Immobile

Un derby di Roma dentro il derby di Istanbul. Domani alle 18 si gioca Fenerbahce-Besiktas, una delle sfide più accese del campionato turco; da una parte, tra gli ospiti terzi in classifica, l'ex mito biancoceleste Ciro Immobile; dall'altra, tra i padroni di casa (secondi), Mourinho e Dzeko, icone del recente passato giallorosso, più due componenti dello staff di Mou, Giovanni Cerra, storico It Analyst del guru portoghese, e Luca Fatiga, uno degli assistant coach, entrambi romani e di fede romanista. Davvero speciale la storia di Fatiga, 36 anni, nato e cresciuto nel quartiere Aurelio. Laureato in scienze motorie e appassionato di ogni sfumatura del calcio, ha creato una sua pagina su Instagram, "Screentattico" con approfondimenti tattici talmente interessanti e curati - con particolare attenzione agli schemi su calci piazzati e rimesse laterali - da meritare l'attenzione di Mourinho. Che ha voluto conoscerlo e gli ha proposto una sorta di tirocinio a Trigoria, nell'ultima stagione del portoghese in giallorosso.

Così Luca ha avuto l'opportunità di studiare gli allenamenti dello Special One. E quando, nel giugno 2024, Mourinho ha accettato l'offerta del Fenerbahce (contratto fino al 2026), ha mantenuto la promessa fatta a Fatiga in quel periodo a Trigoria, inserendolo a tutti gli effetti nel suo staff tecnico. Così Luca ha lasciato la casa di Montesacro, dove vivono la compagna e i due figli, e si è trasferito a Istanbul: ogni giorno lavora sul campo con i giocatori e propone schemi sui calci piazzati all'allenatore. La sua passione per la Roma (era un assiduo frequentatore dell'Olimpico) non gli impedisce, da professionista, di stimare molto Immobile, pericolo pubblico domani per il Fenerbahce. All'andata questo particolare doppio derby lo vinse Ciro, ora Mourinho (che contro la Lazio, sulla panchina della Roma, ha vinto una sola stracittadina su 6), Dzeko, Cerra e Fatiga vogliono prendersi la rivincita nello stadio di casa.